DOI Artikel:
Atti della società: (1906)
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.11589#0435
ATTI DELLA SOCIETÀ
421
Adunanza scientifica del 15 giugno. — L'indirizzo al
Ministero per ottenere un sussidio da impiegarsi negli
scavi di Monteu, fu accolto favorevolmente dal ministro
Boselli, il quale chiese alla .Società che venisse formulato
un progetto concreto circa agli scavi stessi. La adunanza
ha per argomento la discussione di questo progetto e ad
essa partecipano i soci D'Andrade, Durando, Ferrerò e
Rondolino. Si conclude col dare mandato al presidente di
prendere gli opportuni accordi col Ministero.
Adunanza scientifica del 22 novembre. — Presiede il
vicepresidente di Vesme, il quale commemora il defunto
professore Ermanno Ferrerò, presidente della Società, man-
cato bruscamente ai vivi il 14 ottobre u. s., e pronuncia il
discorso che su proposta del socio Toesca, approvata al-
l'unanimità, dovrà essere pubblicato integralmente nel pre-
sente fascicolo degli Atti.
La Società unanime si associa alle parole di rimpianto
che ha sentito e vota pure che i propri sentimenti di affetto
e di rimpianto verso l'estinto siano trasmessi alla famiglia.
Dopo ciò e in segno di lutto la seduta è tolta.
Adunanza amministrativa del 15 dicembre. — Presiede
il vicepresidente Di Vesme, il quale comunica come la per-
dita del presidente prof. Ferrerò, il quale era tanta parte
e così attiva della Società, abbia indotto parecchi soci a
chiedersi quale potrà essere l'avvenire della Società stessa,
e se e quali provvedimenti siano da prendersi per assicu-
rarlo. In omaggio a questi sentimenti apre la discussione
in proposito, ed a questa partecipano il socio Toesca, il
quale propugna la continuazione della Società, rinvigorita
con elementi giovanili e col concorso materiale degli enti
della nostra regione, poi il socio Brayda e il socio Ron-
dolino che svolgono con copia di argomenti le stesse idee,
421
Adunanza scientifica del 15 giugno. — L'indirizzo al
Ministero per ottenere un sussidio da impiegarsi negli
scavi di Monteu, fu accolto favorevolmente dal ministro
Boselli, il quale chiese alla .Società che venisse formulato
un progetto concreto circa agli scavi stessi. La adunanza
ha per argomento la discussione di questo progetto e ad
essa partecipano i soci D'Andrade, Durando, Ferrerò e
Rondolino. Si conclude col dare mandato al presidente di
prendere gli opportuni accordi col Ministero.
Adunanza scientifica del 22 novembre. — Presiede il
vicepresidente di Vesme, il quale commemora il defunto
professore Ermanno Ferrerò, presidente della Società, man-
cato bruscamente ai vivi il 14 ottobre u. s., e pronuncia il
discorso che su proposta del socio Toesca, approvata al-
l'unanimità, dovrà essere pubblicato integralmente nel pre-
sente fascicolo degli Atti.
La Società unanime si associa alle parole di rimpianto
che ha sentito e vota pure che i propri sentimenti di affetto
e di rimpianto verso l'estinto siano trasmessi alla famiglia.
Dopo ciò e in segno di lutto la seduta è tolta.
Adunanza amministrativa del 15 dicembre. — Presiede
il vicepresidente Di Vesme, il quale comunica come la per-
dita del presidente prof. Ferrerò, il quale era tanta parte
e così attiva della Società, abbia indotto parecchi soci a
chiedersi quale potrà essere l'avvenire della Società stessa,
e se e quali provvedimenti siano da prendersi per assicu-
rarlo. In omaggio a questi sentimenti apre la discussione
in proposito, ed a questa partecipano il socio Toesca, il
quale propugna la continuazione della Società, rinvigorita
con elementi giovanili e col concorso materiale degli enti
della nostra regione, poi il socio Brayda e il socio Ron-
dolino che svolgono con copia di argomenti le stesse idee,