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Bandini, Angelo Maria
De obelisco Caesaris Augusti e Campi Martii ruderibus nuper eruto commentarius — Rom, 1750 [Cicognara, 2516]

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https://doi.org/10.11588/diglit.8409#0120

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de Augusti Cjes. Obelisco Cap.XVII.

Avvenim enti dell' Obelisco dopo il secolo vi.
e di quelli Scrittori, che hanno fatto dipoi
menzione del ritrovamento delle regole
di bronzo mentovate da Plinio.
Capo XVII.
ATterrato che su V Obelisco per le ragioni sud-
dette probabilmente nell' Anno dell'Era comu-
ne dxlvi. , e credibile, che rejìajse quejìo a po-
co a poco fepolto sra le molte rovine del Campo Mar-
zo . Benché ssormato, e in più pezzi giacejse in
terra , non dovea lafciare di recar maraviglia
agli eruditi viandanti ; poiché lo troviamo due vol-
te nominato in uno antico Itinerario di autore ano-
nimo , che credefi dell' vili. -, o ix. secolo , da-
to suori per la prima volta dal P. Giovanni
Mabillon1 , e dipoi dall' eruditissimo Monsgnor
Francesco Bianchini1. Nota adunque dalla Por-
ta di S.Pietro fino alla Porta e stradaSalara
a mano sinistra : s. Apollinare , s. Lorenzo
in Lucina , l' Obelisco <3cc. Lo rammenta di
nuovo più fitto fra le sabbriche, che si vedevano
dalla Porta Flaminia, alla strada Lateranense . A
mano delira s. Lorenzo in Lucina, l'Obe-
lisco, la Colonna di Antonino, la via
Lateranense <3cc. Dopo il secolo xii. credo ,
■che rejìajse sepolto assatto , sì per V altezza del
terreno , che si e trovato essere ere siuto allo in-
corno , sì ancora per le Fabbriche foprappojìevi :
poiché io fono di fentimento , che i luoghi vicini al
Tevere, pel comodo del Fiume , fi cominciassero
ad abitare sin da antico tempo 3 come fospetta Gio:
Battista Doni ' ; e perciò non ho saputo trovare
Scrittore alcuno, che ne saccia menzione, fino al
principio del xv. fecolo ; poiché a quejìo tempo par-
mi , che si debba riserire un quinterno Mjs. che io
ho ojservato nella Biblioteca Vaticana, n. 11516.
dopo gli Epigrammi dell'antica Città di Roma , da-
ti suori dal Mazzocchi l'Anno mdxxi. , con que-
jìo titolo : Incomincia la deserizione della Città
di Roma : dove così parlafi dell'Obelisco di Cam-
po Marzo :
gli Obelischi grandi sono sei .
Due sono nel Circo Massimo, il minore è al-
to piedi lxxxix. il maggiore piedi cxxn. Nel
Vaticano ve n'è uno alto piedi lxxv.,quello del
Campo Marzo è alto . . . Da quei punti in bianco si
pub ricavare, che quell'autore sispettajse di qual-
che errore nelle misure dell' Obelifco, il quale re-
cando per molti palmi sitto la terra, diede occa-
Jtone di sbaglio a Flavio Biondo , Scrittore rinoma-
ci) Inter reterà inaitela Tom iv.pag. dvi.
(2) Trolegom, ad sìnastasium Bibliothecarium de Kit.

De Obeliscì pojì ruìnam sato, deque ììs Scri-
ptoribus, apud quos de anearum regularum,
quas Plinms tnemorat, mentio
occurrit.
Caput XVII
POstquam eversus fuit Obeliscus, ut ex pro-
babilibus precedenti Cap. adlatis rationi-
bus evincitur, Anno Christi dxlvi., paullatim
inter multa Campi Martii rudera obrutus fuissè
creditur . Nihilo tamen minus eruditis advenis
adrairationi semper fuit : quare in pervetusto
Hodasporico , utperhibent, saeculo vi 11. aut
ix. exarato , a P. %: Mabillonio ' primum, & de-
inde ab eruditissimo Praesule Francisco Blan-
chino in lucem prodito *, bis de eo mentio oc-
currit . a Porta S. Petri usque ad Portam & viam
Salariaminfinijìra : Sancti Apollinaris . San-
cti Laurentii in Lucina.Oboliscus &c. Eum-
dem rursus recenset inter sedificia , qua; a Por-
ta Flaminia ufque ad Lateranensem viam viseban-
sur : In dextra Sancti Laurentii in Lucina 5
Oboliscus, Golumna Antonini, via Late-
ranensis &c. Elapso vero sseculo xn , tum ex-
creseente circa Obeliscum solo , tum etiam su-
peraedificatis sedibus penitus obduétum jacuis-
se crediderim. In eaenim opinione sumjoca Ti-
beri proxima,ssuminis commodo a vetustis tem-
poribus coli coepilse, sicut jure optimo suspica-
tur Jo:BaptiJìa Donius ideoque haud miror.qui
de eo meminerit, ante xv. £i2culum,Scriptorem
potuisse a nobis reperiri neminem : cui quidem
tempori referendse esse videntur Mss. quasdam
scheds , quas in Vaticana Bibliotheca inspice-
re mihi contigit n. 11 $26. poli antiqua; Urbis
epigrammata, A. mdxxi. a Mazochio edita , sub
hoc tituio : Incipit Romana Urbis deseriptio, ubi
hsec de Campi Martii Obelisco nobis produn-
tur :
obelisci MAGNI sex .

Duo in Circo Maximo , minor habet pedes
lxxxix. , major habet pedes cxxir. In Vatica-
no alta pedes lxxv. , in Campo Martio alta . . .
Ex ea lacuna erui potest , Scriptorem illum , de
certis Obelisci mensuris in suspicionem venisse;
qui cuoi terra admodum obducìus essèt, errandi
occasionem prajbuit Flavio Biondo , Scriptori
Anni mccccl. celeberrimo , dum Campi Mar-
tii
Tontisic. Tom. II. n. xv. pitg. 122.
(5) Lib. de resiituenda fahibritate agri Romani,
 
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