Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bandini, Angelo Maria
De obelisco Caesaris Augusti e Campi Martii ruderibus nuper eruto commentarius — Rom, 1750 [Cicognara, 2516]

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.8409#0134

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
io8 db Augusti Cms. Obelisco Cap.XXI.
Di quelli, che hanno creduto, che il noftro De iis , qui Oheliscum prò Orologio silari stetisse
Obelisco servine per un orologio solarex che adsirmarunt, ejufque usum susius demoti-
vili diffusamente ne hanno dimoftrato l'uso. jìrare corinti sunt.
Gap. xxl Caput xxi.
BEnche tutti convengano in quefto, che nel pa- T Icet omnes in hoc conveniant , in ftrato
vimento , che era all' intorno dell' Obelifco , ci circa Obeliscum lapide seneas regulas in-
sofsero incluse delle regole di bronzo indorato, non sono auratas suissè inclusas , non omnes tamen idem
però tutti dell' istejsoparere nel dare a quefte la medesi- sentiunt in earumdem positione exhibenda_>.
ma disposizione. Quindi e , che quelli, che hannopre- Hincest, quodii, qui hujusmodi horologium
teso di rijìor-are quejì' orologio, lo hanno diversamente delineare tentarunt, illud diversimode conftru-
delineato. Tra quejìi si "e disiinto Giacomo Ziegle- xerint. Ex his maxime omnium rem praeftitit Sa-
io , il quale e siato il primo a darne la descrizione , cobus Zieglerus , qui omnium primus ejus descri-
e la sigura . Dipoi il Padre Giacomo Mali della Corti- ptionem. atque siguram mathefeos ftudiofis fup-
pagnia di Gesù , ed alcuni altri, che hanno sritto so- peditavit. Deinde vero Jacobus Masius S.J. aliique
pra V uso di quesio Obelisco ; Siccome adunque non fi nonnulli extiterunt, qui de hoc ufu scripsere ,
sono uniti tutti nell' assegnare alpreteso orologio V istes- licet in sigura horologii tradenda inter se mini-
sa sigura , abbiamo perciò creduto opportuno di riporta- me conveniant : Idcirco quid precipui tantum
re ti sentimento dei principali > lasciando indietro gli Scriptores fenferìnt.reliquis minoris notaeomis-
«Itri di minor nome . sis, proferre , operse pretium duximus .
Giacomo Zieglero nell'A. mdxxxi. così scrisse al Jacobus itaque Zieglerus A. mdxxxi. ita ad
noftroprjposito '. Quell'Obelisco su di cxvi. pie- rem noftram loquitur 1 . Obeliscus is suit cxvi.
di, e in oggi è ricoperto , e sopra di elso sono pedum , hodieque essobrutus, & sunt taberna opifi-
sabbricate delle botteghe di artesici , in quella cum superinstrucla , in parte Urbis, versus Orien-
parte della città , che è verso la parte Orientale tem Templi fodalium Augustinianorum , inter hoc, eb*
della Chiesa de'PP. Agoftiniani, tra quella, e collem gynirinalem , haudprocul a via , qua, hoc tem-
il colle Quirinale , non lungi dalla via , che in pore aperitur , duclura recla in. Capitolium a Porta
quello tempo si spiana , la quale deve condurre Flaminia, proxime magnisicai ades Principum Bri-
direttamente dalla Porta Flaminia al Campido- tannici.
glio , vicino al grandioso palazzo del Re d'In-
ghilterra .
Le ombre del Sole &c. Richiede sorsè il leg- Solis umbras &c. Poflulat sior fan leclor, fieri ejus
gitore , che da me si faccia una completa deferi- seioterici plenam deseriptionem , fed ea multarum par-
zione di quell'orologio solare : ma eflèndo com- tiumefl, & tradi levi opera non poteft, & ejus de-
potta di molte parti, non fi può agevolmente scriptio, quanta buie loco fatis eft , reperitur apud
comunicare : ed una simile defcrizione , quanta Vitruvium lib. ix. l^os etiam cogitamns fcribere ex
può ballare per quello luogo , trovali appreflb profejso de tota seiotericorum ratione tempore liberìore
Vitruvio libro ix. Noi ancora penfiamo di feri- dato nobìs . T^unc ejus designationem damus , ut fit
vere ex prosefio di tutti i diversi orologj solari, Ad quam adducatur sensus loci hujus . 1
quando il tempo più proprio ce lo permetterà .
Per ora ne diamo quella delineazione ' che fer-
ve per intendere il fenso di quello luogo. Obelifcus est CD , jìratus lapis, quadratimi fu-
La Guglia è CD , il pavimento di marmo è premunì, quod Vitruvius planiciem perpetuo dicit.
il quadrato da fon.mo , il quale da Vitruvio è Umbra Solis, sunt linea designationis , alia quidem
chiamato fempre col nome di piano. Per ombre reti a , inclinataque ad par tem, ubi C bafìs Obehfci,
del Sole s' intendono le linee fegnate nel pavi- & dicuntur bora aqninocliales > & diseernunt lucem
mento , dell,» quali alcune fono rette , e conver- diei : alia funt reducìa in fpeciem circumferentiarum .
genti dalla parte della bafe C della Guglia , e quarum tamen qua media eft in reclam evadit, e*r eft
denotano le ore equinoziali,nelle quali si divide JEquator . Umbra meridiana die aquinocliorum—»
il tempo che il Sole reità sopra 1' orizonte : le eft CG , proxima bafieft finita umbra fé die Solfti-
altre fono curve a guifa di circonferenze , ben- ài, & umbra meridiana CE . Remotisfìma a bafieft
chè quella di mezzo corrispondente al viaggio semita umbra fub bruma , & ejus umbra meridiana
del Sole, quando è nell' Equatore , sia retta . CE . Media, funt mediorum fignorum ,fìcut nota, pra-
L1 ombra meridiana nei giorni degli equinozzj ferunt. Eas utriufque generis lineas , Plinius vocat
rtgu-
(i) In explanationibus Tlinìanìs Bafileas impressis mdxxxi. (2) Fig. i. Tab. iv.
 
Annotationen