MISCELLANEA
51
esser certo un Palco, che dal Mondo sarà detto Palco,
fatto di Marmo, Infamatorio.
Marco Torresini.
Anche questa seconda supplica rimase inascoltata
e il Tirali potè condurre a termine il monumento, rac-
cogliendo le lodi entusiastiche dei contemporanei,
tanto che il Fischer, architetto di S. M. Cesarea, lo
pregò per mezzo di Pier Antonio Filippini di man-
dargliene una incisione o un disegno a Vienna per
copiarlo. 1
Ben diverso fu invece il giudizio dei posteri, 1 2 troppo
tarda soddisfazione per il Torresini ; le cui critiche
acerbe ed insolenti noi possiamo anche scusare pen-
sando che il Tirali, uomo rozzissimo e di bassa estra-
Altar in S. Cassano di Mesco.
Altro nel medesimo loco per il N. H. Francesco
Rotta.
Memoria con Busto del Em.mo Cardinal Astalij
nella Sala del Palazzo della Communità di Pesaro.
Altare nella Chiesa de’ Padri Felippini in Ascoli.
Loggia con due Ordini di Colonne per l’Ill.mo
Sig. Francesco Ghini nel suo Palazzo, Cesena.
Facciata del Palazzo Veronese fuori della porta
S. Tomaso, Treviso.
Pavimento nel Albergo della Scola della Miseri-
cordia, Venetia.
Aitar del N. H. Pietro Maffetti Monigo, suburbano
di Treviso.
Tabernacolo Brasegelle, Villa di Porto Buffolè.
Disegni del progetto Tirali.
zione fu, come si sa, orgoglioso, superbo, sprezzante,
e facile ad accapigliarsi con tutti : tanto che gli con-
versero il nome in quello di tiranno. Per finire questi
cenni, e per non umiliare troppo lo sfortunato Tor-
resini, ecco una nota delle Strutture inalzate da lui,
nota che appartiene, come i documenti riportati, alla
mia raccolta : 3
Aitar nella Scola della Carità, Venetia.
Sepoltura di Monsignor Vescovo di Murano al
Duomo.
Aitar di S. Francesco alli Frari, Venetia.
Aggionta del Palazzo Surian, Canal reggio, Venetia.
Aitar in Arfanta sotto Ceneda, Pieve di Corbonese.
1 P. A. Filippini, Lettere pittoriche, citate dal Selvatico.
Vedi : Visentini, Osservazioni che servono di continuazione
al trattalo di 7'. Gallaccini sopra gli errori degli architetti, Ven.
Pasquali, 1771 — Selvatico, Sulla architettura e sulla scultura
™ Venezia. 1847.
In questa nota, contemporanea alle suppliche, quindi del
7°2, e detto: di anni 34 ; deve dunque esser nato il Torresini
nel 1668.
Palazzo Alberti, Ponte lungo.
Altare per l’Em.mo Cardinal Rubini, Barbami.
Palazzo... Stua sopra Treviso.
Facciata Palazzo Pasta, Zero.
Aitar del N. H. Gio. Batta Nani, sopra Este.
Aitar della B. V. R.di P.rì minori osservanti, Piove
di Sacco.
Cose diverse per il N. H. Bernardo Corner Tacco.
Cose diverse per il N. PI. Giacomo Pisani, S. Marina.
Cose diverse per il N. H. Sebastian Soranzo, Calle
del Carro.
Cose diverse per il N. PI. Renier, Calle del Miglio.
Cose diverse per il N. H. Antonio Michiel, SS. Apo-
stoli.
Aldo Ravà.
Note su Antoniazzo Romano e sulla scuola
pittorica romana nel *400. — Antoniazzo di Bene-
detto, il valente pittore romano che pochi anni a
dietro era quasi sconosciuto, ebbe già buona rino-
manza fra gli artisti del '400.
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esser certo un Palco, che dal Mondo sarà detto Palco,
fatto di Marmo, Infamatorio.
Marco Torresini.
Anche questa seconda supplica rimase inascoltata
e il Tirali potè condurre a termine il monumento, rac-
cogliendo le lodi entusiastiche dei contemporanei,
tanto che il Fischer, architetto di S. M. Cesarea, lo
pregò per mezzo di Pier Antonio Filippini di man-
dargliene una incisione o un disegno a Vienna per
copiarlo. 1
Ben diverso fu invece il giudizio dei posteri, 1 2 troppo
tarda soddisfazione per il Torresini ; le cui critiche
acerbe ed insolenti noi possiamo anche scusare pen-
sando che il Tirali, uomo rozzissimo e di bassa estra-
Altar in S. Cassano di Mesco.
Altro nel medesimo loco per il N. H. Francesco
Rotta.
Memoria con Busto del Em.mo Cardinal Astalij
nella Sala del Palazzo della Communità di Pesaro.
Altare nella Chiesa de’ Padri Felippini in Ascoli.
Loggia con due Ordini di Colonne per l’Ill.mo
Sig. Francesco Ghini nel suo Palazzo, Cesena.
Facciata del Palazzo Veronese fuori della porta
S. Tomaso, Treviso.
Pavimento nel Albergo della Scola della Miseri-
cordia, Venetia.
Aitar del N. H. Pietro Maffetti Monigo, suburbano
di Treviso.
Tabernacolo Brasegelle, Villa di Porto Buffolè.
Disegni del progetto Tirali.
zione fu, come si sa, orgoglioso, superbo, sprezzante,
e facile ad accapigliarsi con tutti : tanto che gli con-
versero il nome in quello di tiranno. Per finire questi
cenni, e per non umiliare troppo lo sfortunato Tor-
resini, ecco una nota delle Strutture inalzate da lui,
nota che appartiene, come i documenti riportati, alla
mia raccolta : 3
Aitar nella Scola della Carità, Venetia.
Sepoltura di Monsignor Vescovo di Murano al
Duomo.
Aitar di S. Francesco alli Frari, Venetia.
Aggionta del Palazzo Surian, Canal reggio, Venetia.
Aitar in Arfanta sotto Ceneda, Pieve di Corbonese.
1 P. A. Filippini, Lettere pittoriche, citate dal Selvatico.
Vedi : Visentini, Osservazioni che servono di continuazione
al trattalo di 7'. Gallaccini sopra gli errori degli architetti, Ven.
Pasquali, 1771 — Selvatico, Sulla architettura e sulla scultura
™ Venezia. 1847.
In questa nota, contemporanea alle suppliche, quindi del
7°2, e detto: di anni 34 ; deve dunque esser nato il Torresini
nel 1668.
Palazzo Alberti, Ponte lungo.
Altare per l’Em.mo Cardinal Rubini, Barbami.
Palazzo... Stua sopra Treviso.
Facciata Palazzo Pasta, Zero.
Aitar del N. H. Gio. Batta Nani, sopra Este.
Aitar della B. V. R.di P.rì minori osservanti, Piove
di Sacco.
Cose diverse per il N. H. Bernardo Corner Tacco.
Cose diverse per il N. PI. Giacomo Pisani, S. Marina.
Cose diverse per il N. H. Sebastian Soranzo, Calle
del Carro.
Cose diverse per il N. PI. Renier, Calle del Miglio.
Cose diverse per il N. H. Antonio Michiel, SS. Apo-
stoli.
Aldo Ravà.
Note su Antoniazzo Romano e sulla scuola
pittorica romana nel *400. — Antoniazzo di Bene-
detto, il valente pittore romano che pochi anni a
dietro era quasi sconosciuto, ebbe già buona rino-
manza fra gli artisti del '400.