L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna (13.1910)

MISCELLANEA

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Come nell’affresco del Pantheon ! Noi non ne cono-
sciamo nessuna.

E qui non sarebbe del tutto inutile ricordare l’os-
servazione che già fece il Lanzi, e che il Cantalamessa
ha voluto riportarci nella memoria, cioè: «che il car-

cui Roma era stata adornata da questo Mantegna del-
1’ « Italia media ».

E noi siamo convinti che il nuovo dipinto venuto
alla luce nel Pantheon appartiene a Melozzo e a nessun
altro, anzi sarebbe da considerare come una degna

Pier della Francesca : Annunciazione
Arezzo - Chiesa di S. Francesco (Fot. Anderson).

dinaie Riario non avrebbe commesso a Melozzo la
grande opera dell’abside dei SS. Apostoli, se il pit-
tore non avesse fatto altri lavori che gli avessero pro-
cacciata l’alta fiducia del porporato; e il saper espressa-
mente dalla cronaca del Cobelli che « Melozzo fe’ molte
dipintorie al papa Sisto, magne et belle, et fe’ la li-
breria a lo detto papa», deve farci parer naturalissimo
che qualchecosa torni alla luce delle molte pitture di

preparazione per l’affresco della Biblioteca Vaticana !
Disgraziatamente lo ricuperiamo con gravi offese fat-
tegli dal tempo, ma vi resta abbastanza da farci scor-
gere, per dir così, in via di avanzata formazione, i
pregi di quell’ammirata pittura, tanto che lo Schmarsow
stesso, desideroso di conoscere qualche elemento prepa-
ratorio di quell’altezza di stile, dovrebbe rallegrarsi con
noi, come di una scoperta che adempie il suo desiderio.

Lisa de Schlegel.