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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 13.1910

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Fasc. 3
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Zappa, Giulio: Bramante alla Certosa di Pavia
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https://doi.org/10.11588/diglit.24136#0205

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BRAMANTE ALLA CERTOSA DL PAVLA 165

quadro di Colonia; il Cristo coronato di spine della lunetta che sovrasta la porticina d’accesso
alle cappelle, nel braccio destro della crocera, ci aveva fatto ripensare, con tutti quei tratti
simmetricamente spioventi dei baffi, degli occhi, delle sopraciglia, del serto stesso di spine
che cinge l’alta fronte ovoidale, alle piagnucolose, quasi caricaturistiche figure del vecchio
ritto dietro la Vergine, nella Natività del Bramantino, e del primo santo monaco di sinistra.
Nelle teste de’ medaglioni del fregio ci era parso poi di ravvisare qua e là, accanto a somi-
glianze generiche di struttura, intéri particolari di quadri del Suardi.1

La nostra incidentale attribuzione al Bramantino di tutti quegli affreschi non era adunque
del tutto infondata; ma quel dati puramente formali non potevano appagarci. Tornati a
studiare più intensamente quel gruppo di dipinti della chiesa della Certosa, fummo d’un

e San Gerolamo e San Benedetto

Pavia, Chiesa della Certosa. Pavia, Chiesa della Certosa.

tratto colpiti dalla piena, luminosa, eppure sin qui insospettata relazione che esiste fra essi
e quelle che si è convenuto di riconoscere come opere pittoriche di Bramante. Nel volto
del giovine compagno di San (fiorgio si ristampa con tanta evidenza quello- deH’« Uomo
dalla corazza » di Brera (fig. 8), da farci chiedere con stupore come abbia potuto sfuggire sinora
una sì meravigliosa identità! Nel San Giorgio, che per le proporzioni e i lineamenti del viso
si riconnette invece all’« Uomo dalla mazza » (fig. io), le bionde chiome ricadono ai lati del capo
attorcendosi in quei lunghi e metallici boccoli a spirale che si notano nel Cristo alla colonna
dell’abbazia di Chiaravalle, il cui volto un po’ slargato agli zigomi e soffuso di una nobile
virile malinconia, ricompare pur esso, solo spianando la fronte, nel San Giovanni Battista.

1 Cfr., ad esempio, le due teste di fanciulla e di con due analoghe e analogamente raffrontate, che è
uomo con turbante che si scorgono all’estremità del facile ritrovare fra le figure del secondo piano nella

tratto di fregio riprodotto nella nostra prima figura, Adorazione dei Magi della raccolta Layard a Venezia.
 
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