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GUSTAVO FRI ZZO NI
presso il focolare domestico due ragazzi e due ragazze nei quali ci vengono designati i figli
del pittore (fig. 15).
Chi non riconoscerebbe quanto bene si attaglino a questo quadro le osservazioni fatte
dai sullodati conoscitori, e come il ragazzo maggiore in ispecie, col suo sogghigno accen-
Fig. 18 — Ritratto d’uomo.
tuato da quel forte chiaroscuro richiami vivamente il modo di procedere del grande maestro,
il Hals, ne’ suoi rinomati ritratti?
Come c’ insegna il catalogo, è citato nella letteratura artistica il dipinto accennato fino
dal 1770, quando si trovava ad Amsterdam.
Più tardi passò in Inghilterra ed è a Londra che lo acquistò il sig. Hage nel 1902,
conscio certamente di aggiungere un nuovo gioiello alla sua galleria.
Rivela bene l’autore del resto anche un altro dipinto in tavola, rappresentante una scena
d’osteria, con cinque figure, colle solite bocche fra lo sdegnoso e il maligno, All’estremità
a sinistra sta seduto al tavolo un fumatore di pipa nel quale si può credere il pittore abbia
ritratto le sue proprie fattezze, prettamente plebee.
O non avrebbe egli infine alluso a se stesso nel terzo quadro, la Predicazione di San Gio-
vanni Battista nel deserto, in un giovane portabandiera a cavallo, appartenente al seguito
GUSTAVO FRI ZZO NI
presso il focolare domestico due ragazzi e due ragazze nei quali ci vengono designati i figli
del pittore (fig. 15).
Chi non riconoscerebbe quanto bene si attaglino a questo quadro le osservazioni fatte
dai sullodati conoscitori, e come il ragazzo maggiore in ispecie, col suo sogghigno accen-
Fig. 18 — Ritratto d’uomo.
tuato da quel forte chiaroscuro richiami vivamente il modo di procedere del grande maestro,
il Hals, ne’ suoi rinomati ritratti?
Come c’ insegna il catalogo, è citato nella letteratura artistica il dipinto accennato fino
dal 1770, quando si trovava ad Amsterdam.
Più tardi passò in Inghilterra ed è a Londra che lo acquistò il sig. Hage nel 1902,
conscio certamente di aggiungere un nuovo gioiello alla sua galleria.
Rivela bene l’autore del resto anche un altro dipinto in tavola, rappresentante una scena
d’osteria, con cinque figure, colle solite bocche fra lo sdegnoso e il maligno, All’estremità
a sinistra sta seduto al tavolo un fumatore di pipa nel quale si può credere il pittore abbia
ritratto le sue proprie fattezze, prettamente plebee.
O non avrebbe egli infine alluso a se stesso nel terzo quadro, la Predicazione di San Gio-
vanni Battista nel deserto, in un giovane portabandiera a cavallo, appartenente al seguito