I MUSAICI5TI SAMPIETRINI DEL SETTECENTO
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riuscì alli med. d’ottenere che il quadro di San Filippo 1 si lavorasse da un loro Fratello
nell’oratorio ».
Il 4 agosto 1769 l’economo espose al Papa gli inconvenienti che sarebbero resultati da
un tale cambiamento alle abitudini e mostrò la difficoltà che avverrebbero per gli operai
Batoni : La caduta di Simon Mago
Roma, Chiesa di Santa Maria degli Angeli.
costretti a lavorare lontani dal deposito degli smalti. Arrivò fino ad insinuare che forse il
Batoni voleva « formare un nuovo studio di mosaico nella sua casa e distraendosi li pro-
fessori potrebbero successivamente portare in altri paesi una professione che forma uno dei
1 L d quadro di san Filippo Neri, di Guido Reni, nella Cappella di questo santo.
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riuscì alli med. d’ottenere che il quadro di San Filippo 1 si lavorasse da un loro Fratello
nell’oratorio ».
Il 4 agosto 1769 l’economo espose al Papa gli inconvenienti che sarebbero resultati da
un tale cambiamento alle abitudini e mostrò la difficoltà che avverrebbero per gli operai
Batoni : La caduta di Simon Mago
Roma, Chiesa di Santa Maria degli Angeli.
costretti a lavorare lontani dal deposito degli smalti. Arrivò fino ad insinuare che forse il
Batoni voleva « formare un nuovo studio di mosaico nella sua casa e distraendosi li pro-
fessori potrebbero successivamente portare in altri paesi una professione che forma uno dei
1 L d quadro di san Filippo Neri, di Guido Reni, nella Cappella di questo santo.