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Brayda, Riccardo: La casa mediovale di Via Giacomo Leopardi in Torino
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.11589#0029
LA CASA MEDIOEVALE DI VIA GIACOMO LEOPARDI
15
serbarne il ricordo, fu intitolato l'unico esempio di locanda
che si riprodusse nel Borgo Medioevale nel 1884.
Dell'antica grandezza quell'albergo più non conservava
che i soffitti in legno, ricchi nella loro semplicità, e gran-
diosi per la loro imponenza. Le aperture esterne avevano
cambiato di forma ; le nuove esigenze ne avevano persino
cambiata la disposizione.
All'angolo di questa via e della via del Gallo, un altro
edifizio di carattere settecentista faceva conoscere colla sua
pianta allungata, e colla disposizione delle pareti di levante,
esser stato esso innalzato sulle robuste mura di una chiesa
preesistente; e questa era per certo l'antica chiesa di San
Pietro, la quale per la sua vicinanza alla corte ducale de-
nomina vasi San Pietro de curte ducis, e più tardi San Pier
del Gallo.
Prima della demolizione di quell'edilìzio, potei visitarne
i sotterranei, i quali, pel loro perfetto orientamento, per
la disposizione dei muri perimetrali, e per la loro struttura,
facevano conoscere aver appartenuto in parte ad una co-
struzione di chiesa. Può avvalorare questa mia asserzione
l'aver rinvenuto all'epoca delle demolizioni molti cadaveri
ivi sotterrati, essendo in uso a quei tempi il seppellire nei
sotterranei delle chiese.
La Compagnia dei Pellegrini, fondata nel 1577, era sta-
bilita in questa chiesa. Accanto ad essa, nella via dei Pa-
sticcieri, eravi Y Ospizio dei Pellegrini, che aveva per scopo
di dare asilo gratuito a coloro che transitavano per Torino.
Percorrendo la via del Gallo, prima di giungere alla via
delle Quattro Pietre, ora Porta Palatina, si presentava a
destra, sull'angolo di via dei Pellicciai, una piccola casa
con portico sul davanti. Quella casa, che viene con esat-
tezza notata in tutte le antiche piante di Torino, era l'unica
che conservasse intatta la forma delle case medioevali pie-
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serbarne il ricordo, fu intitolato l'unico esempio di locanda
che si riprodusse nel Borgo Medioevale nel 1884.
Dell'antica grandezza quell'albergo più non conservava
che i soffitti in legno, ricchi nella loro semplicità, e gran-
diosi per la loro imponenza. Le aperture esterne avevano
cambiato di forma ; le nuove esigenze ne avevano persino
cambiata la disposizione.
All'angolo di questa via e della via del Gallo, un altro
edifizio di carattere settecentista faceva conoscere colla sua
pianta allungata, e colla disposizione delle pareti di levante,
esser stato esso innalzato sulle robuste mura di una chiesa
preesistente; e questa era per certo l'antica chiesa di San
Pietro, la quale per la sua vicinanza alla corte ducale de-
nomina vasi San Pietro de curte ducis, e più tardi San Pier
del Gallo.
Prima della demolizione di quell'edilìzio, potei visitarne
i sotterranei, i quali, pel loro perfetto orientamento, per
la disposizione dei muri perimetrali, e per la loro struttura,
facevano conoscere aver appartenuto in parte ad una co-
struzione di chiesa. Può avvalorare questa mia asserzione
l'aver rinvenuto all'epoca delle demolizioni molti cadaveri
ivi sotterrati, essendo in uso a quei tempi il seppellire nei
sotterranei delle chiese.
La Compagnia dei Pellegrini, fondata nel 1577, era sta-
bilita in questa chiesa. Accanto ad essa, nella via dei Pa-
sticcieri, eravi Y Ospizio dei Pellegrini, che aveva per scopo
di dare asilo gratuito a coloro che transitavano per Torino.
Percorrendo la via del Gallo, prima di giungere alla via
delle Quattro Pietre, ora Porta Palatina, si presentava a
destra, sull'angolo di via dei Pellicciai, una piccola casa
con portico sul davanti. Quella casa, che viene con esat-
tezza notata in tutte le antiche piante di Torino, era l'unica
che conservasse intatta la forma delle case medioevali pie-