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Ferrero, Ermanno: Atti della società: (1899)
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.11589#0161
ATTI DELLA SOCIETÀ
147
La Società lo invita a dare negli Atti una riproduzione
dell'iscrizione ed una breve nota su di essa.
Il Socio segretario presenta una nota del socio corri-
spondente De Jordanis intorno ad iscrizioni romane sco-
perte ad Ivrea. La Società ne approva l'inserzione negli Atti.
Adunanza del 7 dicembre. — Il presidente Claretta offre
in omaggio alla Società un suo volume ultimamente pub-
blicato ed intitolato: / marmi scritti di Torino e de' suoi
sobborghi dai bassi tempi al secolo xix (Torino, 1899).
Il socio Bertea ricorda l'acquisto fatto dal socio D'An-
drade della casa del Senato a Pinerolo per farne dono a
quel Municipio.
Il socio Brayda riferisce su quanto ha fatto per la con-
servazione degli avanzi del Cisternone della Cittadella di
Torino entro i sotterranei di un edifizio destinato a scuola.
Il socio corrispondente De Jordanis ricorda la scoperta
di avanzi dell'antico chiostro presso il duomo d'Ivrea.
Si dà lettura di una relazione del socio D'Andrade sopra
un lavoro manoscritto dell'ab. prof. P. G. Frutaz : Le châ-
teau de Verrès et l'inventaire de son mobilier en 1565, dal-
l'autore mandato alla presidenza della Società per l'inserzione
negli Atti. La relazione è favorevole alla pubblicazione, la
quale è votata dalla Società, dopo aver udito lettura del
lavoro.
Il socio Assandria legge una breve relazione sugli scavi
di Bene Vagienna nel 1899 ed un'altra nota sopra alcune
iscrizioni romane inedite di Montaldo Roero, Monticelli,
Bastia e Mondovì.
Entrambe queste relazioni sono approvate per la stampa
negli Atti.
Il socio Ferrerò informa sulla scoperta di due are votive
a Diana nel letto del torrente Mellea presso Levaldigi, le
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La Società lo invita a dare negli Atti una riproduzione
dell'iscrizione ed una breve nota su di essa.
Il Socio segretario presenta una nota del socio corri-
spondente De Jordanis intorno ad iscrizioni romane sco-
perte ad Ivrea. La Società ne approva l'inserzione negli Atti.
Adunanza del 7 dicembre. — Il presidente Claretta offre
in omaggio alla Società un suo volume ultimamente pub-
blicato ed intitolato: / marmi scritti di Torino e de' suoi
sobborghi dai bassi tempi al secolo xix (Torino, 1899).
Il socio Bertea ricorda l'acquisto fatto dal socio D'An-
drade della casa del Senato a Pinerolo per farne dono a
quel Municipio.
Il socio Brayda riferisce su quanto ha fatto per la con-
servazione degli avanzi del Cisternone della Cittadella di
Torino entro i sotterranei di un edifizio destinato a scuola.
Il socio corrispondente De Jordanis ricorda la scoperta
di avanzi dell'antico chiostro presso il duomo d'Ivrea.
Si dà lettura di una relazione del socio D'Andrade sopra
un lavoro manoscritto dell'ab. prof. P. G. Frutaz : Le châ-
teau de Verrès et l'inventaire de son mobilier en 1565, dal-
l'autore mandato alla presidenza della Società per l'inserzione
negli Atti. La relazione è favorevole alla pubblicazione, la
quale è votata dalla Società, dopo aver udito lettura del
lavoro.
Il socio Assandria legge una breve relazione sugli scavi
di Bene Vagienna nel 1899 ed un'altra nota sopra alcune
iscrizioni romane inedite di Montaldo Roero, Monticelli,
Bastia e Mondovì.
Entrambe queste relazioni sono approvate per la stampa
negli Atti.
Il socio Ferrerò informa sulla scoperta di due are votive
a Diana nel letto del torrente Mellea presso Levaldigi, le