Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la Provincia di Torino (7.1897)

scavi nell'area di augusta bagiennorum

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pilone, trasformandosi, sotto gli archi ed oltre, in un
battuto di ghiaia, col quale era appunto formato il sedime
della strada esterna citata.

Attorno a queste parti caratteristiche della porta stanno
altre, con queste connesse, di più difficile descrizione e di
cui meno bene si può determinare l'ufficio; le più notevoli
sono due costruzioni simmetriche staccantisi dalle due torri,
dalla parte verso la città, limitate in altezza ad una die-
cina di centimetri sul livello stradale ; si opinerebbe da noi
che fossero dei semplici marciapiedi allargantisi forse ai
lati dietro le torri e protetti forse in origine da un tetto
appoggiato alle torri stesse.

Oltre a tali avanzi si rinvennero, specialmente dietro la
torre sinistra per chi entra in città, dei resti di muri con
direzione parallela alla via principale più volte citata ; e
fra di essi si trovò un profondo canale il cui fondo scende
a circa 2,50 sotto il livello stradale.

Si ha ragione di ritenere che esso sia il primo tratto
dell'ampio sistema di fognatura della città. Esso sarebbe
stato alimentato da altri canali più piccoli e meno profondi
di cui si rinvennero traccie, provenienti con ogni proba-
bilità dal termine del vicino grande acquedotto.

I tentativi fatti per chiarire, se esistesse, a segnare i
limiti della città, oltre alle porte, una cinta murata, diedero
sin ora risultati negativi, benché non possano ancora con-
siderarsi come definitivi. Nemmeno per ora si potè deter-
minare, se in sostituzione di tale cinta possa essere esistita
un'altra qualsiasi difesa, costituita anche solo di una pa-
lizzata, d'un fosso o d'altro. Vi ha di più; nella direzione
stessa delle torri dalla parte destra, sarebbe esclusa ogni
probabilità di una linea di difesa, esistendo delle costru-
zioni ben definite e di aspetto quasi coevo o di poco po-
steriori alla costruzione della porta; consistono esse in varie