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Monatshefte für Kunstwissenschaft — 9.1916

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Derschau, Joachim von: Irrige Zuschreibungen an Sebastiano Ricci: archivalische Mitteilungen an Sebastiano Ricci, Marco Ricci und Sebastiano Conca
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https://doi.org/10.11588/diglit.69938#0180

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6. Mit den Transportkosten der sechs Bilder beschäftigt sich dann der folgende
Eintrag ebendort Kap. g, No. 23, unterm 7. August 1727: „Aili S. Banchri Carlo
Durando e figlio p proviste in Venezia al S. An. Francesco Pelleri in rimborso
d’esposte e pagate p la Bolletta Porto da da Cittä sin a quella di Milano, et altro
attorno una cassetta continente sei quadri d’Istorie sacre fatti dal Pittori S. Sebast.
Ricci p il gabinetto gialdo dell’ Appartamento grande di S. Μ. nel Castello di Rivoli.
25 14 8“
(lire) (soldi) (denari).
7. Für die Tätigkeit Marco Riccis für Turin ist wichtig folgender Eintrag eben-
dort für das Jahr 1724 unter Kap. 79, No. 41: „Aili medmi per proviste ove e a cui
sovra con loro di Cambio delli 5. Aple or scorso per pagare al sud° Pittore (Marco
Ricci) per compim0 di £ 1000 di Pieme prezzo stabilito del quadro d’Archittetra
pred° compresa la tela e colori. 688. 13. 8.“
8. Im folgenden gebe ich den von mir im Staatsarchiv zu Bologna aufgefundenen,
für die Jugendgeschichte Seb. Riccis wichtigen Vertrag, den die Compagnia di S. Gio.
Decollato detta de’ Fiorentini zu Bologna mit dem Künstler über das Bild „Ent-
hauptung des Täufers“ für das Oratorio der genannten Gesellschaft abschloß.
Staatsarchiv zu Bologna, Sezione Demaniale, Compagnia di S. Giovanni detta de’
Fiorentini, Busta · No. 50.
6428
„1682, 28 settembre
Convenzione
fra gli uomini della compagnia di S. Gio. Decollato detta de’ Fiorentini e Sigr Sebastiano
Rizzi, Pittore, per fare una pittura grande per l’altare dell’ Oratorio rapresentante
La Decollazione di S. Gio. Battista e come.
Rog. del Sig. Francesco Pedrini Notaro.
In Christi nomine amen. Anno ab illius nativitate millesimo sexcentesimo octu-
agesimo secundo, indictione quinta die vero vigesima octava mensis septembris
tempore pontificatus sanctissimi in Christo Patris et D. N. Domini Innocentij divina
providentia Pape undecimi.
Per la presente pubblica e giurata scrittura si dichiara come il sig. Sebastiano del
quondam Sig. Livio Rizzi, venetiano, et al presente e da molto tempo in qua habitante
in Bologna sotto la Parrocchia di S. Michele del Mercato di mezzo, esercente l’arte e
professione del pittore spontaneamente per se ha promesso et s’e obbligato alli
Sigri Giacomo del quondam Sigr Antonio Pazzani e Bartolomeo del quondam Luca
Antonio Casoli-duoi uomini professi della venerabile Confraternita di S. Gio. Battista
decolato di Bologna detta de’ Fiorentini, fare una pittura in tela cioe una Decolatione
di S. Gio. Battista per collocarla sopra l’altare posto nell’ Oratorio di detta Confrater-
nita con figure et altre conforme richiede il rappresentare detta decolatione, cioe
in una tela grande con Tellaro di altezza piedi Otto e larghezza piedi cinque
fornita e perfettionata ad arbitrio d’huomo da bene a Natale prossimo del presente
anno, con colore d’oltramare et altri colori fini a tutte spese di detto Sig. Sebastiano,
eccetto la detta tela e tellaro ehe li sarä data da detta Compagnia et per mercede
e prezzo di detta Pittura, o sia quadro perfettionato nel modo e forma detto di sopra,
il detto Sig. Giacomo Pazzani, tanto come moderno Camerlengo di detta Confrater-
nita, quanto ancora come suo proprio fatto et interesse spontaneamente par se s’e
obligato et ha promesso dare e pagare al detto Sig. Sebastiano Rizzi presente lire

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