Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la Provincia di Torino (7.1897)

NUOVE ISCRIZIONI ROMANE DEL PIEMONTE

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PIOZZO
V.

CASSIO

TE RT- F- CAM-

S EPT V MO
ET- OCT AV I A E
ET. QVA RTAE
MATER

M1SSERVMA' FILÌS' PON'

Sasso fluviatile di rozza forma, su cui venne incisa sulla
parte superiore piuttosto piana di una delle sue faccie l'i-
scrizione suddetta; venne trovato circa l'anno 1873 nel
Comune di Piozzo, Mandamento di Carrù, nel riattamento
della via delle Venie, in prossimità della cascina denomi-
nata Verna bianca di proprietà della signora Emilia Pao-
letti-Tomatis e del capitano Alessandro Paoletti, ove trovasi
tuttora.

L'altezza del sasso è di m. 1,10 e la sua massima lar-
ghezza è di 0,42. Essendo la pietra un po' rotta nella parte
superiore, più non si può distinguere il prenome del Cassio,
come più non si scorge l'ultima lettera che doveva terminar
l'iscrizione. La prima riga ha le lettere alte 0,048; la se-
conda 0,032; l'ultima 0,021 e tutte le altre 0,042.

E questa una nuova lapide della tribù Camilla da ag-
giungere alle altre di Augttsta Bagiennonim (1).

(1) Debbo la conoscenza di questa lapide all'egregio sig. geometra
Domenico Ricotti di Piozzo, che mi fu compagno nella visita e mi coa-
diuvò nell'interpretarla.

4 — VII,