NUOVE ESPLORAZIONI NELL'AREA
- j DI
AUGUSTA BAGIENNORUM
ANFITEATRO
TEMPIO - CHIESA CRISTIANA
Gli scavi iniziati al principio d'ottobre dello scorso 1897
e proseguiti per più d'un mese, furono immediatamente coro-
nati da soddisfacentissimi risultati.
Nell'angolo S. E. dell'antica città, o meglio dell'area che
noi supponiamo occupata da Augusta Bagiennorum, esiste
un rialzo considerevole di terreno, circondante un prato
d'un livello inferiore. Gli avanzi di muri antichi che vi si
vedono in parte scoperti e la speciale disposizione del ter-
reno attrassero sempre l'attenzione di chi visitava quei
luoghi.
Gli antichi scrittori, a cominciar da Monsignor Della Chiesa
e venendo giù sino a quelli del principio di questo secolo,
dissero tutti che colà doveva esservi stato un anfiteatro ;
ma il prof. Carlo Promis e seguendo le sue orme il prof. Gio.
Francesco Muratori nell'Augusta dei Vagienni e suo sito (1)
caratterizzarono quei ruderi come l'avanzo di un castrimi.
La recente nostra scoperta tronca ogni dubbio in propo-
sito, restituendo al padre della storia piemontese ed alla tra-
dizione quell'autorità che realmente hanno diritto d'avere.
(1) Atti della R. Acc. delle Scienze di Torino. Vol. I, pag. 337 (Adu-
nanza 11 febbraio 1S66) ed in edizione a parte, pag. 37.
- j DI
AUGUSTA BAGIENNORUM
ANFITEATRO
TEMPIO - CHIESA CRISTIANA
Gli scavi iniziati al principio d'ottobre dello scorso 1897
e proseguiti per più d'un mese, furono immediatamente coro-
nati da soddisfacentissimi risultati.
Nell'angolo S. E. dell'antica città, o meglio dell'area che
noi supponiamo occupata da Augusta Bagiennorum, esiste
un rialzo considerevole di terreno, circondante un prato
d'un livello inferiore. Gli avanzi di muri antichi che vi si
vedono in parte scoperti e la speciale disposizione del ter-
reno attrassero sempre l'attenzione di chi visitava quei
luoghi.
Gli antichi scrittori, a cominciar da Monsignor Della Chiesa
e venendo giù sino a quelli del principio di questo secolo,
dissero tutti che colà doveva esservi stato un anfiteatro ;
ma il prof. Carlo Promis e seguendo le sue orme il prof. Gio.
Francesco Muratori nell'Augusta dei Vagienni e suo sito (1)
caratterizzarono quei ruderi come l'avanzo di un castrimi.
La recente nostra scoperta tronca ogni dubbio in propo-
sito, restituendo al padre della storia piemontese ed alla tra-
dizione quell'autorità che realmente hanno diritto d'avere.
(1) Atti della R. Acc. delle Scienze di Torino. Vol. I, pag. 337 (Adu-
nanza 11 febbraio 1S66) ed in edizione a parte, pag. 37.