DOI article:
Ferrero, Ermanno: Sepolture barbariche scoperte a Mandello Vitta
DOI Page / Citation link: https://doi.org/10.11588/diglit.11589#0287
sepolture barbariche scoperte a mandello vitta 273
« nella mediana delle tre tombe grosse furono trovati
« oggetti. Le abbiamo fatte vuotare per studiarne la co-
« struzione, e non vi rinvenimmo che pezzetti di ossa e,
<r nel fondo , del terriccio nero-giallastro , evidentemente
« formato dai detriti dei cadaveri..... Scavando il terreno
« in corrispondenza ai piedi di queste tombe, si scoprirono
« ossa di cavallo, cioè una mandibola ben conservata, pezzi
« di vertebre e ossa delle gambe ».
Gli oggetti trovati nella tomba menzionata sono:
i° Scramasax lungo m. 0,53, di cui m. 0,11 per il co-
dolo e m. 0,009 per il tallone alquanto prominente; la punta
è leggermente smussata: larghezza della lama m. 0,045;
20 Coltellino lungo m. 0,16, di cui m. 0,075 Per il co"
dolo; larghezza della lama ad un filo m. 0,015 !
3° Due piastrelle di bronzo, l'una un po' più grande
dell' altra, ciascuna con quattro bullette in rilievo. Anda-
rono perdute; ma dalla descrizione avuta è ovvio ricono-
scere in esse le due estremità del cinturone (1);
4" Croce tagliata in una sottile lamina d'oro (peso
gr. 0,77), con braccia espanse pressoché di uguale lun-
ghezza (m. 0,037 e °>°34) e con ornamenti (fra cui animali)
impressi col punzone (tav. VII).
Nelle sepolture barbariche del Piemonte (2) si trovarono
(1) Cf. Alti della Soc, vol. IV, tav. Ili, n. 9, 11.
(2) Nelle Noi. degli scavi, 1899, p. 369, riferendo il rinvenimento di
una tomba barbarica a Caluso , ho ricordato altri luoghi della nostra
regione , dove avvennero scoperte simili (Testona (Moncalieri), Borgo-
vercelli, Sozzago, Fontanetto da Po, Borgomasino, Alice Castello).
Possiamo aggiungere Moncalvo (Minoglio, Moncalvo. Brevi cenni sto-
rici, 2a ed., Moncalvo, 1S84, p. 9, nota 1; Noi. degli scavi, 1899,
p. 281 e segg.) ; Torino (stradale di Nizza: Noi. degli scavi, 1901,
p. 507 e segg.; ai piedi della salita di Superga: Angelucci, Cai. della
Armeria Reale , Torino, 1890, p. 558). A Santo Stefano Belbo, presso
i signori Civetta, ho veduto alcuni oggetti barbarici di ornamento per-
sonale scoperti presso l'antica abbazia di San Gaudenzio (due grosse
18 — VII.
« nella mediana delle tre tombe grosse furono trovati
« oggetti. Le abbiamo fatte vuotare per studiarne la co-
« struzione, e non vi rinvenimmo che pezzetti di ossa e,
<r nel fondo , del terriccio nero-giallastro , evidentemente
« formato dai detriti dei cadaveri..... Scavando il terreno
« in corrispondenza ai piedi di queste tombe, si scoprirono
« ossa di cavallo, cioè una mandibola ben conservata, pezzi
« di vertebre e ossa delle gambe ».
Gli oggetti trovati nella tomba menzionata sono:
i° Scramasax lungo m. 0,53, di cui m. 0,11 per il co-
dolo e m. 0,009 per il tallone alquanto prominente; la punta
è leggermente smussata: larghezza della lama m. 0,045;
20 Coltellino lungo m. 0,16, di cui m. 0,075 Per il co"
dolo; larghezza della lama ad un filo m. 0,015 !
3° Due piastrelle di bronzo, l'una un po' più grande
dell' altra, ciascuna con quattro bullette in rilievo. Anda-
rono perdute; ma dalla descrizione avuta è ovvio ricono-
scere in esse le due estremità del cinturone (1);
4" Croce tagliata in una sottile lamina d'oro (peso
gr. 0,77), con braccia espanse pressoché di uguale lun-
ghezza (m. 0,037 e °>°34) e con ornamenti (fra cui animali)
impressi col punzone (tav. VII).
Nelle sepolture barbariche del Piemonte (2) si trovarono
(1) Cf. Alti della Soc, vol. IV, tav. Ili, n. 9, 11.
(2) Nelle Noi. degli scavi, 1899, p. 369, riferendo il rinvenimento di
una tomba barbarica a Caluso , ho ricordato altri luoghi della nostra
regione , dove avvennero scoperte simili (Testona (Moncalieri), Borgo-
vercelli, Sozzago, Fontanetto da Po, Borgomasino, Alice Castello).
Possiamo aggiungere Moncalvo (Minoglio, Moncalvo. Brevi cenni sto-
rici, 2a ed., Moncalvo, 1S84, p. 9, nota 1; Noi. degli scavi, 1899,
p. 281 e segg.) ; Torino (stradale di Nizza: Noi. degli scavi, 1901,
p. 507 e segg.; ai piedi della salita di Superga: Angelucci, Cai. della
Armeria Reale , Torino, 1890, p. 558). A Santo Stefano Belbo, presso
i signori Civetta, ho veduto alcuni oggetti barbarici di ornamento per-
sonale scoperti presso l'antica abbazia di San Gaudenzio (due grosse
18 — VII.