DI UNA RECENTE PUBBLICAZIONE
SUI
BASSI RILIEVI
DELL'ARCO DI SUSA
La pubblicazione dell'arco di Augusto a Susa, fatta per
cura della nostra Società di archeologia e belle arti, ha for-
nito occasione ad uno studio del professore Franz Stud-
niczka , comparso nello Jalirbuch des kaiserlich deutschen
archûologischen Instituts (i). L'elogio dato dall'illustre pro-
fessore dell'Università di Lipsia è tornato gradito alla So-
cietà e a chi da essa ricevette l'incarico di allestire sì fatta
pubblicazione, lieti l'ima e l'altro che questo lavoro sia rac-
comandato ai dotti dalla parola di un archeologo così va-
lente. Ma appunto per il grande credito goduto dallo Stud-
niczka, stimiamo opportuno rilevare alcune sue osserva-
zioni, che ci sembrano meno giustificate.
Lo Studniczka lasciò da parte l'esame architettonico del
monumento: suo scopo è stato trattare soltanto delle scul-
ture del fregio, per le quali, egli dice, le antiche pubblica-
zioni sono « di una inesattezza affatto incredibile », mentre
le nostre tavole fototipiche ne dànno « una fedele rappre-
sentazione ». Egli però avrebbe preferito alla riproduzione
dell'originale quella dei gessi esistenti nel museo di Torino :
inoltre si duole che il fregio sia stato riprodotto troppo in
(i) Ueber den Augustusbogen in Susa (Band XVIII, 1903, erstes Heft,
p. 1-24, tav. I).
SUI
BASSI RILIEVI
DELL'ARCO DI SUSA
La pubblicazione dell'arco di Augusto a Susa, fatta per
cura della nostra Società di archeologia e belle arti, ha for-
nito occasione ad uno studio del professore Franz Stud-
niczka , comparso nello Jalirbuch des kaiserlich deutschen
archûologischen Instituts (i). L'elogio dato dall'illustre pro-
fessore dell'Università di Lipsia è tornato gradito alla So-
cietà e a chi da essa ricevette l'incarico di allestire sì fatta
pubblicazione, lieti l'ima e l'altro che questo lavoro sia rac-
comandato ai dotti dalla parola di un archeologo così va-
lente. Ma appunto per il grande credito goduto dallo Stud-
niczka, stimiamo opportuno rilevare alcune sue osserva-
zioni, che ci sembrano meno giustificate.
Lo Studniczka lasciò da parte l'esame architettonico del
monumento: suo scopo è stato trattare soltanto delle scul-
ture del fregio, per le quali, egli dice, le antiche pubblica-
zioni sono « di una inesattezza affatto incredibile », mentre
le nostre tavole fototipiche ne dànno « una fedele rappre-
sentazione ». Egli però avrebbe preferito alla riproduzione
dell'originale quella dei gessi esistenti nel museo di Torino :
inoltre si duole che il fregio sia stato riprodotto troppo in
(i) Ueber den Augustusbogen in Susa (Band XVIII, 1903, erstes Heft,
p. 1-24, tav. I).