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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 29.1926

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De Vito Battaglia, Silvia: La stufetta del Cardinal Bibbiena
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https://doi.org/10.11588/diglit.55345#0243

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LA STUFETTA DEL CARDINAL BIBBIENA 205
particolare cura il Passavant 1 studiò il piccolo monumento. L’adattamento del locale
a cappella con la conseguente copertura parziale delle pitture e la difficoltà di accesso
resero difficile agli studiosi posteriori un esame accurato: Cavalcasene e Crowe 2 si ripor-
tano al Passavant e l’Hasse 3 sembra fare a memoria la sua descrizione. Meglio potè
osservare il Dollmayr 4 che ravvisò in Servio e in Ovidio l’origine letteraria dei soggetti
consigliati dal Bibbiena e attribuì tutta ^decorazione a Giulio Romano. Liberata infine


Fig. 3. — Stufetta del Cardinal Bibbiena: Venere ferita.

la stufetta da ogni elemento estraneo, potè essere studiata dall’Hofmann 5 che ne dette
così accurata ed esatta descrizione da risparmiare questa parte introduttiva a chiunque
dopo di lui si accinga all’esegesi dell’adorna stanza.

1 Passavant, Raphael d’Urbin, Paris, 1860, II,
p. 228.
3 Cavalcaselle e Crowe, Raffaello, Firenze,
1891, II, p. 15.
3 Hasse, Das Badezimmer des Kardinal Bibbiena
- Zeitschrift f. B. K., N. F. VI, 1895, p. 137.

4 Dollmayr, « Lo stanzino da bagno del Cardinal
Bibbiena», in A ve h. star, dell’ Arte, 1890, p. 272, e «Das
Werkstatt Rafiaels», inJahrb. der Kunsthistor.Samm-
lungen des allerh. Kaiser hauses,NTien, 1895^.268 ss.
5 Hofmann, Raffael als Architetti - V atikanischer
Palasi, Leipzig, 1911, voi. IV, p. 204 ss.
 
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