Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (5.1859)

BALLETTINO ARCHEOLOGICO SARDO

N. 9. Anno V. Settembre 18^9.

Descrizione dell1 antica Neapolis — Kasellino cristiano
di Tharros — Nuovo monumento romano di Austis —
Osservazioni sopra le Iscrizioni delle Diote Greche di
Tharros — Giovanili Muru, pittore sardo del secolo XVly
tavole nella chiesa d* Ardara.

DESCRIZIONE DELL' ANTICA NEAPOLIS

Delle antiche città sarde distrutte la men conosciuta è
questa di Neapolis. Ne manco colle fortunate scoperte dei
codici antichi e delle pergamene che si sono fatte in questo
poco giro d' anni , si è potuta aver chiara menzione di
questa città , mentre che in quella Cronaca di Antonio di
Tharros vengono nominate quasi tutte le città distrutte
dai Saraceni (i)„ Ma ciò non indica che dessa sia stata
men celebre delle altre di cui ci pervennero notizie più
o meno estese dagli autori antichi. Essa è nominata da
Tolomeo 3 e se stiamo alle rovine, è d' argomentare che
non fosse delle ultime che si distinguevano in numero di
abitanti ed in opere pubbliche.

Onde adunque togliere in qualche modo dall' oscurità in
cui giaceva questa città , conosciuta solo di nome, nel

(0 V. Testo di due Codici Cartacei editi dal Martini. Cagliari i8SG:e Te-
sto ed illus'razioni di un Codice Cartaceo del Sec. XY, da noi pubblicalo ,
Cagliari 1839. Appendice Prima ; dove si passano parimenti in .rassegna molte
delle città greche sarde.