Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (5.1859)

nostra collezione (Scaf. i, palch. y3 n. 33). Forse è qual-
che distinto sardo gladiatore , cui sia stata accordata, dopo
i tre anni di servizio e di valore, la sua missione, ed
onorato di una statua, come Caracalla fece scolpire la figura
del valoroso gladiatore Batone.

Tharros finalmente seguita a darci nuovi oggetti e belli
scarabei. Pochi giorni sono ne acquistammo uno in diaspro,
nuovo nella sua montatura in oro. Rappresenta nella super-
fìcie piana Iside che allatta il piccol Oro, e davanti altare
col fuoco sacro. L' appiccagnolo è in forma di corna di
vacca, e lo scarabeo è congegnato versatile tra le corna
per mezzo di una traversa unita molto ingegnosamente , e
saldata da ambe le parti. Anche questo è riposto nella
nostra collezione degli Scarabei (V. Catalogo Bach, i n. 2).

G. Spano.

ISCRIZIONI LATINE

NIL DVBIVM
NVIDIAE

Frammento di marmo bianco del R. Museo. Sembra
che appartenesse ad iscrizione funerale la quale conteneva
qualche fatto speciale del difunto. Non si sa dove sia stato
scoperto , e come sia pervenuto al Museo P come pure
niente si sa di altri frammenti che sarebbero stati di maggior

uu

importanza , se ci fossero pervenuti intieri.