Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (5.1859)

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Finalmente nelle parti laterali della porta maggiore vi
sono altri due affreschi che rappresentano la risurrezione
ed il Giudizio Universale, alla parte destra è il primo, ed
alla sinistra il secondo. Soggetti che meritavano di esser
trattati da altra mano, e perciò sarebbe bene che le pareti
si restituissero all' antica loro semplicità.

G. Spano

SARCOFAGO ROMANO NEL SANTUARIO DI CAGLIARI

Nella rivista che il Direttore di questo bullettino fece
di tanti sarcofagi romani che si trovano nell' Isola (an.
mp. 175), vedendo il breve cenno che fece di quello che
trovasi nel Santuario della Cattedrale, che racchiude il
corpo di S. Saturnino martire Cagliaritano, m'indusse
ad estrarne esatta copia e renderlo di pubblica ragione,
aggiungendovi una succinta descrizione, poiché il celebre
Cav. Valéry., non ne dava, a mio credere, un esatto giudizio;
dicendo essere il detto sarcofago opera di grossolana scul-
tura (i). Per la qual cosa pare che quel dotto ed intelligente
viaggiatore abbia esaminato di volo questo monumento che
certamente meritava un più. minuto esame.

E questo uno dei più grandi sarcofagi che si trovino
in Cagliari ; sia per l'invenzione sia per l'esecuzione (v. Tav.

piccola tavola è lo stesso che quello del Muru. Di questo celebre artista esisteva
pure nella Cattedrale di Bisarchio una vastissima (avola che per la poca cau-
tela di una divota che vi lasciò nella notte una lampada accesa, fu preda
delle fiamme. Altre opere del Muru esistono in Ozieri, e bisogna dire che come
il Lusso fu il genio della Diocesi di Ampurias , il Muru lo fu della Diocesi
di Bisarchio.

(l) A la chapelle Saint-Saturnin une baccante, autre bas-relief antique de
marbré assez grossier, décore Vautel avec le mème scannale (Voyages p. 175).