Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 5.1859

DOI Artikel:
Spano, Giovanni: Ceramica greca ed etrusca dipinta trovata in Sardegna
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.15996#0173

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
162

più rari sono quelli le di cui pitture sono eseguite a sem-
plici contorni neri in fondo bianco ? tale è quel vasetto
della nostra raccolta (scaf. I, palch. 6, nnm. in) , e che
sono conosciuti sotto il nome di vasi di Locri, ma che sono
di origine ateniese, per essersene scoperti molti colà di
questa fattura. Quelli che hanno le pitture vascularie nere
in fondo rosso sono caratterizzati per greco-siculi, e di
questi se ne scoprono anche in Tharros. Altri hanno le
figure rosse in fondo nero, che sono di carattere etrusco,
e se il disegno avrà del secco, sono egiziani. I greci pro-
priamente detti sono quelli che in fondo nero hanno le
pitture eseguite in color biancastro, come uno della nostra
raccolta, trovato in Torres (scaf. I , palch. 6 , num. 17).
Come pure sono dichiarati vasi greci quella specie di bal-
samarii a testa umana, oenoclioe, colla capellatura nera, dei
quali si possono vedere i due della nostra collezione tro-
vati in Tharros (scafi, palch. 6, num. 10, i5). Simili ne
abbiamo visto solamente in Catania nel Museo Biscari.

Dal non trovarsi adunque una constante maniera di colori
in questi vasetti 0 tazze che si sono estratte dalle tombe di
Tharros, e di altre città, è chiaro che tutti questi oggetti fu-
rono importati : anche la qualità della terra annunzia che
non era manifattura nazionale , sebbene nella forma tanto dei
vasi piccoli, quanto dei grandi siansi avvicinati ad imitarla (1).

Le pitture vascularie che si vedono nella citata Tavola N
appartengono a vasi di diverse forme. Quella del num. 1
è una tazza a due manichi di bellissima forma che appar-
tiene al R. Museo. Dentro un cerchio rosso avvi un per-
sonaggio avvolto nella clamide, che passandogli sotto il
braccio destro tiene rivolti i lembi sopra 1' omero sinistro,
stendendo la man destra colla quale pare che getti un dado
in un sottopposto cippo. La figura è nera in fondo rosso.

(i) Per tralasciare gli altri, basta osservare quelli che imitano le diote gre-
che di Rodi ( V- Tav. L, an. V, pag. 66. ).
 
Annotationen