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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 5.1859

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Spano, Giovanni: Ambra che trovasi nei sepolcri
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https://doi.org/10.11588/diglit.15996#0187

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tutti che al tempo di Plinio anche le contadine ne facevano
collane che servivano e per adornamento e per preserva-
tivo contro il mal di gola. I Greci ne facevano un gran
commercio tirandola dall' Italia, sulla quale i poeti immagi-
narono tante finzioni (r).

Non fa quindi nessuna maraviglia che in gran quantità
se ne trovi nei sepolcri antichi in mezzo agli altri oggetti
muliebri che si estraggono. Tanta è però la sua fragilità che
raramente se ne estrae un pezzo intiero. Dalle tombe di
Tharros si sono estratti anelli, globi di monili; ed altri pezzi
lavorati che servivano per amuleti. Disgraziatamente però
essendo coperti di terra al solo toccarli colle dita se ne
andarono in polvere. La ragione si è che essendo molto
porosa , e dopo di esser rimasta tanti secoli sotto terra, al
comparire all' aria si rende friabile come la terra che la
ricuopre. Per questa ragione è molto difficile estrarre un
pezzo intiero in basso rilievoy o lavorato con qualche rap-
presentanza religiosa ; perchè adoperando anche ogni cau-
tela, e levando la polvere con spazzetta, non lascia di far
sparire le parti risaltate.

Sono rari i musei che possiedono pezzi intieri di questa
materia. Nella mia raccolta si possono vedere molti fram-
menti di anelli, e di monili (Bach. I. ìmm. 77 ). Ma la
ragione per cui non si hanno raccolte copiose di questa
materia si è, perchè avendo visto che gettandola nel fuoco
rende piacevole e fragrante odore; anche i contadini se ne
servono per questo grato piacere. Nei sepolcri greci d'Ita-
lia se ne trova al pari dei romani ; ma il piacere di godere
quel grato odore ha fatto che molti oggetti non abbiano
appagato la curiosità dei dotti.

G. Spano

(!) Siccome credevano che la natura la producesse nelle sponde dell1 Eridano,
immaginarono che fossero le lagrime delle sorelle di Fetonte trasformale in-
pioppi.
 
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