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SUI CAM1WD0GLJ DI ALCUNE CITTA' SARDE
„% ;?-im? ijoAH ikifig .inerii itaeb £%m^iqq^ 9220'* bhoJ
(Quando presso alcuni autori del sec. a v 11 si leggeva che
in Cagliari ed in Torres fossero stati eretti Campido-
glj, da molti si prendevano per visionarli , e per esage-
ranti lodatori della loro patria , effetto di quelle guerre
municipali che tanto disonorarono i nostri avi, perchè
si credeva che il Campidoglio era solamente riservato a
Roma. Ma se quelli avessero attinto dai classici qualche
notizia di archeologia, avrebbero appreso che le città
di Provincie , ed i Municipi! Romani riproducevano i
monumenti al modo della Metropoli , colle stesse forme
e coi medesimi nomi , cioè toro. Circo , Anfiteatro .
Teatro, Bagno, Campidoglio , ed anche il Monte Va-
ticano (rj.
Il eh. cav. D. Celestino Cavedoni (i), ad una nota del-
l' autore anonimo della vita di S. Geminiano vescovo, Pro-
tettore di Modena , parlando degli edifizj che aveva antica-
mente , nomina i Capito Ha triumphalia , e soggiunge (pag.
69) : « Modena era colonia di cittadini romani , e flori-
» dissima} e per avviso dello stesso Maffei , 1' affetto
» della città romana alla lor matrice operava che ancor
)?8?n1!;turff 1 pubblici edifizj , e nel nome loro cercassero di
» rendersi altrettante piccole Rome, e perciò non pare da
» porsi in dubbio che, secondo il racconto dell'anonimo, la
» nostra città avesse il suo Campidoglio. La detta somi-
» glianza delle colonie con Roma si prova anche da que-
)> ste parole di Varrone : Coloniae nostrae omnes in lit-
» leris antiquis scribuntur VRBES, quod item conditae ut
(1) V. Orelli, n. 4983, dove nelì' iscrizione di Èt ossei è nominato MONTEM
VATICANVM
.ótjL 2£f| C OHIOT t '.t.V13419 ' \
(i) Dichiarazione degli antichi Marmi Modenesi. Modena IC2G,
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SUI CAM1WD0GLJ DI ALCUNE CITTA' SARDE
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(Quando presso alcuni autori del sec. a v 11 si leggeva che
in Cagliari ed in Torres fossero stati eretti Campido-
glj, da molti si prendevano per visionarli , e per esage-
ranti lodatori della loro patria , effetto di quelle guerre
municipali che tanto disonorarono i nostri avi, perchè
si credeva che il Campidoglio era solamente riservato a
Roma. Ma se quelli avessero attinto dai classici qualche
notizia di archeologia, avrebbero appreso che le città
di Provincie , ed i Municipi! Romani riproducevano i
monumenti al modo della Metropoli , colle stesse forme
e coi medesimi nomi , cioè toro. Circo , Anfiteatro .
Teatro, Bagno, Campidoglio , ed anche il Monte Va-
ticano (rj.
Il eh. cav. D. Celestino Cavedoni (i), ad una nota del-
l' autore anonimo della vita di S. Geminiano vescovo, Pro-
tettore di Modena , parlando degli edifizj che aveva antica-
mente , nomina i Capito Ha triumphalia , e soggiunge (pag.
69) : « Modena era colonia di cittadini romani , e flori-
» dissima} e per avviso dello stesso Maffei , 1' affetto
» della città romana alla lor matrice operava che ancor
)?8?n1!;turff 1 pubblici edifizj , e nel nome loro cercassero di
» rendersi altrettante piccole Rome, e perciò non pare da
» porsi in dubbio che, secondo il racconto dell'anonimo, la
» nostra città avesse il suo Campidoglio. La detta somi-
» glianza delle colonie con Roma si prova anche da que-
)> ste parole di Varrone : Coloniae nostrae omnes in lit-
» leris antiquis scribuntur VRBES, quod item conditae ut
(1) V. Orelli, n. 4983, dove nelì' iscrizione di Èt ossei è nominato MONTEM
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(i) Dichiarazione degli antichi Marmi Modenesi. Modena IC2G,