Overview
Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 7.1861

DOI Artikel:
Martini, P.: Iscrizione greca di Assemini
DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.10806#0158

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
ISCRIZIONE GRECA DI ASSEMINI

otóvoiJ 'ilfìh 9Jnsm6loa BJfibnoì snornrqo BtedisQ .filimi

Il cenno che l'egregio direttore di questo bullettino ha
fatto nella dispensa presente tanto della chiesuola di San
Giovanni Battista posta dentro il villaggio ìj!u "Assentimi ,
quanto della iscrizione greca ivi discopertasi neìm 1858 ,
mi dà campo a fare sotto 1' uno e F altro rispetto le di-
lucidazioni seguenti.

Le carte sarde del medio evo più volte rammentano
il luogo di Arsemine ( Y odierno Assemini ), come già io
lo chiariva nella storia ecclesiastica di. Sardegna ( voi. I,
pag. 238-2"5g-2^o ). Ciò che più monta , lo rannodano
col nome di Torcotorio II , giudice di Cagliari j che vi
regnò dal 1108 al 1129.

Questo giudice per riconquistare il regno usurpatogli
dal suo zio Turbino ebbe ausilii dal comune di Genova :
in segno poi di grato animo , con diploma del 29 maggio
1107, donò alla chiesa maggiore di San Lorenzo di Ge-
nova sei corti, fra le quali quella d' Arsemine , con pro-
messa anche del censo annuo d' una libbra d' oro. Poco
tempo dopo allo stesso duomo genovese donò la chiesa di

San Giovanni di Arsemine , quella appunto di cui si di-
vinò : b sili? il

scorre.

L' arcivescovo di Cagliari Guglielmo non tardò a sug-
gellare la generosità di Torcotorio.

Difatti con altra carta del novembre 1119 confermò la
donazione delia chiesa di San Giovanni , e dei suoi ricchi
tenimenti, e concedette facoltà al capitolo di Genova di
eleggere e rimovere i sacerdoti, chierici, ed altri ministri
sacri addettivi, salvo il dovere di presentare annualmente
alla metropolitana di Cagliari una candela ed il tenuis-
simo censo d' un danaro lucchese.

A tacere delle bolle pontificie confermative di tale do-
nazione , soggiungerò che la medesima chiesa di San
 
Annotationen