cedonia della nostra Raccolta (Bach. I scarab. n. i, p. 12).
Le lettere sono di questa forma nel campo destro del-
T.IDAÌ OJ?ì/[?T OOH Vii'
1' incisione (1). Noi abbiamo creduto che le tre lettere
ivi incise segnassero il nome del proprietario dello scarabeo,
del quale si serviva per sigillo: ma avendone mandato il
disegno al eh. Garriteci, ecco come egli si esprimeva
intorno al significato del medesimo.
a Venendo allo scarabeo, io leggo le tre lettere -pp , cioè
» Hachor , essendo la terza manifestamente un reseli non
» un dalelh nella lapida di Nora. Mi piace ancora che venga
» questa pietra a compire F alfabeto della detta lapida, nella
r> quale manca il ^ e se avrà luogo il mio sospetto in
» quelle tre lettere sia tradotto l'egiziano nome del Re Achor7
» si potrà cominciare a veder più chiaro intorno alle prime
» sorgenti di quell' alfabeto singolare , che non ha con-
» fronto fuori della Giudea, se non in due lapidi sole di
» Malta, ed in qualche pietra incisa, che però non può
» assegnarsi a verun determinato paese ».
R. Garrucct
aiDi/ia-* anaTiaj nóo ossia:* ogjìa* oaaAJiAas
NOTA SUL TITOLO DI PROTOSPATARIO
tìltab o ghiaél ^'isìioì ùìq 0 san sqsiq sima aiìon oaamì
In due iscrizioni greche del medio evo nelle quali par-
lasi del giudice di Cagliari, Torcotorio I, trovasi questo
titolo, cioè in quella che trovasi nella chiesa di S. Antioco
-nsiri .vvb aoibniO. Job biIodoki sltari sù»A loo 9 b'iarJaf
(«) La scena dello scarabeo consiste in una sfinge aecocolala a destra, col doppio
pscent in testa., serpente ureo> e cartello regio a sinistra. Sopra il cartello sono scol-
pite le lettere fenicie che l'incisore non avendo potuto mettere dentro, per riuscire
troppo piccole, le ha messe al di fuori del medesimo.
Le lettere sono di questa forma nel campo destro del-
T.IDAÌ OJ?ì/[?T OOH Vii'
1' incisione (1). Noi abbiamo creduto che le tre lettere
ivi incise segnassero il nome del proprietario dello scarabeo,
del quale si serviva per sigillo: ma avendone mandato il
disegno al eh. Garriteci, ecco come egli si esprimeva
intorno al significato del medesimo.
a Venendo allo scarabeo, io leggo le tre lettere -pp , cioè
» Hachor , essendo la terza manifestamente un reseli non
» un dalelh nella lapida di Nora. Mi piace ancora che venga
» questa pietra a compire F alfabeto della detta lapida, nella
r> quale manca il ^ e se avrà luogo il mio sospetto in
» quelle tre lettere sia tradotto l'egiziano nome del Re Achor7
» si potrà cominciare a veder più chiaro intorno alle prime
» sorgenti di quell' alfabeto singolare , che non ha con-
» fronto fuori della Giudea, se non in due lapidi sole di
» Malta, ed in qualche pietra incisa, che però non può
» assegnarsi a verun determinato paese ».
R. Garrucct
aiDi/ia-* anaTiaj nóo ossia:* ogjìa* oaaAJiAas
NOTA SUL TITOLO DI PROTOSPATARIO
tìltab o ghiaél ^'isìioì ùìq 0 san sqsiq sima aiìon oaamì
In due iscrizioni greche del medio evo nelle quali par-
lasi del giudice di Cagliari, Torcotorio I, trovasi questo
titolo, cioè in quella che trovasi nella chiesa di S. Antioco
-nsiri .vvb aoibniO. Job biIodoki sltari sù»A loo 9 b'iarJaf
(«) La scena dello scarabeo consiste in una sfinge aecocolala a destra, col doppio
pscent in testa., serpente ureo> e cartello regio a sinistra. Sopra il cartello sono scol-
pite le lettere fenicie che l'incisore non avendo potuto mettere dentro, per riuscire
troppo piccole, le ha messe al di fuori del medesimo.