Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (7.1861)

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Non vi è rimasto segiio dove esistesse la casa del Ve-
scovo, ne quella dei canonici, ma è da supporrti che ambe
esistessero nell' area del vicino cimitero e nell' orto attiguo
alla stessa chiesa, dove vi sono scavate molte fondamenta

ed ornamenti di finestre..-. r ^r-.dtafoa ia ina m bsòìHd jsranq
11 sito di questa Chiesa è anche memorando per il fatto
accaduto nel i63^, allorquando la flotta francese, coman-
data dall' Arcivescovo di Bordeaux, invase la città d'Ori-
stano. Le milizie sarde, comandate da D. Diego d'Ara gali,
governatore della città di Cagliari, colle altre che accorsero
da altre parti, capitanate da varii gentiluomini, arrivarono
a questo sito : e siccome non erano in numero sufficiente
per attaccare la difesa d' Oristano, temendo che le truppe
francesi uscissero da Oristano, inventarono uno stratagemma,
facendo ripassare a più giri le milizie sarde la Chiesa che
poggia sopra un ciglione, dove potevano esser vedute dalla par-
te nemica. Questa, credendo che fosse tale in numero la forza
sarda, non aggredì, e così si ebbe tempo di rinforzarsi in
modo, che poi fu dato l'attacco con felice successo (i).

G. Spano

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CODICE NUMISJIATICO

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La Biblioteca di questa R.a Università da me presieduta

poc'anzi si è arricchita d'un prezioso codice intitolato —
registro delle medaglie antiche in rame da Giulio Cesare
sino al Magno Costantino contenute nello studio numario
dell' Eccellano Sig. Marchese di Rivarolo, con la dichia-
razione dei loro rovesci in succinta forma descritti*^**
Il direttore di questo builettino avendolo per buona
ventura trovato presso un rivendugliuolo , acquistandolo ,

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(l) V. Manno, Storia di Sardegna. Milano I83S, p. 163 e seg. dove in diffuso

e narrato questo passo di storia : e Della Marmora , Itinerario, voi. 2 , p 837.

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