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L1 L'i iME SCOPERTE ijfob ^ja9«q£0
-kJJio rorjg I .filòaf Mtab iilgoul i'fjls sita slcjfi-n jsti^ì
aJascniKiirì- bi»' ?rio8fivni sIgs 0'i9i3s>j8Ì23°i 9in9flnfign«l inib
Nella villa di S. Giusta, presso lo stagno che i^cfctà il
suo nome, si sono scoperte dal sig. Giov. Busachi alcune
grandiose sepolture dalle quali "estrasse molti oggetti d' in-
teresse archeologico. Ci riserviamo di parlare di questa
scoperta in articolo separato,, perchè viene a togliere qual-
che dubbio che si avvolgeva intorno ad un punto della
geografia antica.
Nel villaggio di Ortacesus si è trovata una quantità di
monete antiche tra le quali una di oro di Tiberio II, ac-
quistata da! Sig. Ing. L. Gouin. D . T1BERIVS . P .
F . AUG . Testa coronata di fronte con asta ne IT omero
sinistro. VICTORIA AVGG* Croce sopra tre gradini ,
nel campo >J- S. Sotto COJSOB. JNella ferace regione della
Trexenta in cui è compreso il detto villaggio si trovano
da per tutto ruderi antichi, ed insigni oggetti di antichità
e basti citare il Miles cornutus di bronzo della nostra col-
lezione fScaff. I; palch. 7, 11. 2ÌJ. Quella pianura era luti a
disseminata di oppidi, da cui pare abbia conservato il nome;
di Trecenta fbppida).
In Tharros poi seguitano a scoprirsi altri scarabei. Il
sig. Const. Catoni ci ha mostrato un bellissimo scarabeo
di agata con incastonatura cF oro. La scena scolpita nella
parte piana e zodiacale., cioè un pegaso o cavallo alato che
ai piedi ha un cagnolino. Un altro di diaspro ne ha com-
prato il sullodato Ing. Gouin, con bellissima scena assiria,
Ormuz che trafigge Arimanno. ed altri globi figurali di
d$n$fìéiflÌ&tJft? fé&tfS? feoa 5 <feiifo n\ oao'i&ibmDnt Rinfilasi li
mivnÀÌf
G. Spanò
L1 L'i iME SCOPERTE ijfob ^ja9«q£0
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Nella villa di S. Giusta, presso lo stagno che i^cfctà il
suo nome, si sono scoperte dal sig. Giov. Busachi alcune
grandiose sepolture dalle quali "estrasse molti oggetti d' in-
teresse archeologico. Ci riserviamo di parlare di questa
scoperta in articolo separato,, perchè viene a togliere qual-
che dubbio che si avvolgeva intorno ad un punto della
geografia antica.
Nel villaggio di Ortacesus si è trovata una quantità di
monete antiche tra le quali una di oro di Tiberio II, ac-
quistata da! Sig. Ing. L. Gouin. D . T1BERIVS . P .
F . AUG . Testa coronata di fronte con asta ne IT omero
sinistro. VICTORIA AVGG* Croce sopra tre gradini ,
nel campo >J- S. Sotto COJSOB. JNella ferace regione della
Trexenta in cui è compreso il detto villaggio si trovano
da per tutto ruderi antichi, ed insigni oggetti di antichità
e basti citare il Miles cornutus di bronzo della nostra col-
lezione fScaff. I; palch. 7, 11. 2ÌJ. Quella pianura era luti a
disseminata di oppidi, da cui pare abbia conservato il nome;
di Trecenta fbppida).
In Tharros poi seguitano a scoprirsi altri scarabei. Il
sig. Const. Catoni ci ha mostrato un bellissimo scarabeo
di agata con incastonatura cF oro. La scena scolpita nella
parte piana e zodiacale., cioè un pegaso o cavallo alato che
ai piedi ha un cagnolino. Un altro di diaspro ne ha com-
prato il sullodato Ing. Gouin, con bellissima scena assiria,
Ormuz che trafigge Arimanno. ed altri globi figurali di
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G. Spanò