104
1 A ìf
ULTIME SCOPERTE
Nella villa di Arridami presso Terralba , nel salto detto
S. Pantaleo , perchè ivi esisteva una chiesa di tal nome ,
un contadino , scavando per eseguire lavori agricoli, sco-
perse un mosaico ben conservato , ma non offre nessuna
particolarità ; perchè non ha fregio nè figure. Frugando
però in vicinanza , in mezzo al rottame trovò due anelli
d' oro , uno dei quali nella gemma tiene quattro incisioni
in forma di S. Di più estrasse molti vasetti di terra cotta,
ed alcuni di vetro tutti intieri, due campanelli di bronzo,
ed altri frammenti che facevano parte di qualche utensile.
Pare che quivi sorgesse qualche villa romana , perchè
tutta quella regione che apparteneva agli antichi Populì
Neapolitani, era disseminata di oppidi e di ville , e basta
citare il sito detto sa bursa presso Terralba y dove ora
tre anni facemmo uno scavo con buon risultato ( Bullet»
an. V, p. 87 ).
Nella necropoli di Cagliari il Sig. Gaet, Rachi trovò
dentro un possesso alcune tombe romane del basso im-
pero , formate con embrici , le quali contenevano cada-
veri gli uni sovrapposti agli altri. Vi trovò solamente alcuni
vasetti molto ordinarli di terra cotta, ed alcune monete del
basso impero, tra le quali una di Grispo ben conservata
col rovescio FIDES-MILlTVM, la Fede stolata che
stringe con ambe le mani due labari. Nell'*esergo, ful-
mine , tra le lettere CB.
Ma in materia di monete antiche più preziosa è la
scoperta che si è fatta in Villanova Tulo dove si trova-
rono , dentro un vasetto di vetro , alcune monete conso-
lari ben conservate , delle quali ne abbiamo potuto aver
due dal Sig. Carlo Tedde. Ambe sono della famiglia Cor-
nelia. — G. P, ft| {Genio Populi Romani) CN. LEN. C.
1 A ìf
ULTIME SCOPERTE
Nella villa di Arridami presso Terralba , nel salto detto
S. Pantaleo , perchè ivi esisteva una chiesa di tal nome ,
un contadino , scavando per eseguire lavori agricoli, sco-
perse un mosaico ben conservato , ma non offre nessuna
particolarità ; perchè non ha fregio nè figure. Frugando
però in vicinanza , in mezzo al rottame trovò due anelli
d' oro , uno dei quali nella gemma tiene quattro incisioni
in forma di S. Di più estrasse molti vasetti di terra cotta,
ed alcuni di vetro tutti intieri, due campanelli di bronzo,
ed altri frammenti che facevano parte di qualche utensile.
Pare che quivi sorgesse qualche villa romana , perchè
tutta quella regione che apparteneva agli antichi Populì
Neapolitani, era disseminata di oppidi e di ville , e basta
citare il sito detto sa bursa presso Terralba y dove ora
tre anni facemmo uno scavo con buon risultato ( Bullet»
an. V, p. 87 ).
Nella necropoli di Cagliari il Sig. Gaet, Rachi trovò
dentro un possesso alcune tombe romane del basso im-
pero , formate con embrici , le quali contenevano cada-
veri gli uni sovrapposti agli altri. Vi trovò solamente alcuni
vasetti molto ordinarli di terra cotta, ed alcune monete del
basso impero, tra le quali una di Grispo ben conservata
col rovescio FIDES-MILlTVM, la Fede stolata che
stringe con ambe le mani due labari. Nell'*esergo, ful-
mine , tra le lettere CB.
Ma in materia di monete antiche più preziosa è la
scoperta che si è fatta in Villanova Tulo dove si trova-
rono , dentro un vasetto di vetro , alcune monete conso-
lari ben conservate , delle quali ne abbiamo potuto aver
due dal Sig. Carlo Tedde. Ambe sono della famiglia Cor-
nelia. — G. P, ft| {Genio Populi Romani) CN. LEN. C.