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Spano, Giovanni: Ultime scoperte
DOI Page / Citation link: https://doi.org/10.11588/diglit.10806#0064
fili, tanto al di sopra che di sotto al giogo ha dei rampini
ben lavorati, formati a teste di cigno, cioè uno sopra , e
due di sotto. Questa bilancia è simile a quelle che si
usano attualmente in Sardegna : il rampino che sta nella
parte di sotto, e vicino ali'altro che sostiene il piatto,
ossia il disco, serviva per quando si voleva pesare qualche
cosa solida, che non potesse contenere nel disco. Era in,
sostanza una bilancia portabile. Nella verga vi si vedono
i numeri notati sino a IV, e tra 1' uno e 1' altro numero
si vedono segnate le oncie per mezzo di piccoli intagli.
Finora non si è potuto avere il bilancino che fu ritirato
da uno dei lavoranti. Ci riserviamo a suo tempo di farne
un disegno. jG hh ofò'i;
fjl sig. ingegnere Gouin ci ha fatto ostensione di una
bella agata di qualche grandezza, trovata in Ghia, ed ac-
quistata da lui. Rappresenta Giove seduto a sinistra, stende
la9p!tìstra con una corona, e colla sinistra stringe un'asta.
Nel Sulcis (S. Antioco) è stata trovata una corniola da un
contadino mentre lavorava il suo campo: è stata a equi st&tsPa
dal sig. Giuseppe Gina che ci permise di prenderne l'im-
pronto. Rappresenta Giove Ansuro seduto a sinistra, colla
destra stringe il fulmine, e colla sinistra si appoggia all'asta:
davanti ai piedi aquila, e sotto le lettere L. F A , che in-
dicheranno il nome dell' incisore, o del possessore. Il lavoro
è molto finito, ed è da notare che le pietre che si tro-
vane i^ey^juicis per V ordinario hanno inciso qualche nome.
Anche noi abbiamo acquistato una piccola ma rara cor- -
niola da un argentaro che assicura d' essere stata trovata
in Decimo. Dessa è incisa da ambe le parti, in una rap-
presenta una vittoria stante a sinistra con corona nella
mano destra in atto di porgerla ad uno : nelf altra parte
poi vi sono ben incisi due cavalli rivolti ad un albero di
palma che sta in mezzo. In Decimo si trovano sovente
oggetti antichi romajtyg B13 'do oiieiq li s'iilo érbiaq «difilogms
ben lavorati, formati a teste di cigno, cioè uno sopra , e
due di sotto. Questa bilancia è simile a quelle che si
usano attualmente in Sardegna : il rampino che sta nella
parte di sotto, e vicino ali'altro che sostiene il piatto,
ossia il disco, serviva per quando si voleva pesare qualche
cosa solida, che non potesse contenere nel disco. Era in,
sostanza una bilancia portabile. Nella verga vi si vedono
i numeri notati sino a IV, e tra 1' uno e 1' altro numero
si vedono segnate le oncie per mezzo di piccoli intagli.
Finora non si è potuto avere il bilancino che fu ritirato
da uno dei lavoranti. Ci riserviamo a suo tempo di farne
un disegno. jG hh ofò'i;
fjl sig. ingegnere Gouin ci ha fatto ostensione di una
bella agata di qualche grandezza, trovata in Ghia, ed ac-
quistata da lui. Rappresenta Giove seduto a sinistra, stende
la9p!tìstra con una corona, e colla sinistra stringe un'asta.
Nel Sulcis (S. Antioco) è stata trovata una corniola da un
contadino mentre lavorava il suo campo: è stata a equi st&tsPa
dal sig. Giuseppe Gina che ci permise di prenderne l'im-
pronto. Rappresenta Giove Ansuro seduto a sinistra, colla
destra stringe il fulmine, e colla sinistra si appoggia all'asta:
davanti ai piedi aquila, e sotto le lettere L. F A , che in-
dicheranno il nome dell' incisore, o del possessore. Il lavoro
è molto finito, ed è da notare che le pietre che si tro-
vane i^ey^juicis per V ordinario hanno inciso qualche nome.
Anche noi abbiamo acquistato una piccola ma rara cor- -
niola da un argentaro che assicura d' essere stata trovata
in Decimo. Dessa è incisa da ambe le parti, in una rap-
presenta una vittoria stante a sinistra con corona nella
mano destra in atto di porgerla ad uno : nelf altra parte
poi vi sono ben incisi due cavalli rivolti ad un albero di
palma che sta in mezzo. In Decimo si trovano sovente
oggetti antichi romajtyg B13 'do oiieiq li s'iilo érbiaq «difilogms