Capaccio, Giulio Cesare: Delle Imprese Trattato Di Givlio Cesare Capaccio: In tre Libri diuiso. Nel Primo, Del Modo Di Far L'Impresa da qualsiuoglia oggetto, o Naturale, o Artificioso con nuoue maniere si ragiona. Nel Secondo, Tvtti Ieroglifici, Simboli, e cose Mistiche in lettere Sacre, o Profane Si Scuoprono; e come da quegli cauar Si ponno l'Imprese. Nel Terzo, Nel Figvrar Degli Emblemi di molte cose naturali per l'Imprese Si tratta (Band 2): Del Trattato Dell'imprese Di Givlio Cesare Capaccio, Libro Secondo. Ove Mentre Delle Molte Qvalità Di Ieroglifici Si Tratta, E Dell'Imprese che da quegli nascono si ragiona Niente Si Lascia Che A Qvesta secretissima materia conuenga ([Napoli], 1592) [Cicognara, 1871]

LIBRO SECONDO,

u

glisico appresio gli Egittij, di mofìrar vn cosenso delsinfèrior
Natura , con la celeste. E diede occasione a molte Imprese si-
gnificanti, conformitàdi amore , diamicitia, disaperesser
vniforme con saìtrui volontà , oltre ali’istesse significationi
spirituaii. IlPittono, finse quest’herbacolSole, colmotto,
IsljD KJS 0 BjT E, significando vn’huomo che per gratia eleua
la mente a Dio, da cui non può partirsi per ia soauità della co-
templatione. E l’istessa pose ii Rusceiii, difterente nell’Anima,
M E 1S(J> EJtDEM. Camiiio Camilli, coimotto, SOLl ET
SEMVEEJ significando amor dedicato ad vnaDonnasola,
che vn Gentishuomo bramaua permogiie. Io, per significar

era corrisposto,
I DESTICIS

che vn C,E'
feci l’herE-
M S rP IC
Sole,anc=_
gran som= ™
dal suo raE
lofa, cont^
Lupino è
sto è ImprE.
dustria si E °
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riadialciE
sia ella riE"
chi par clE- 2”
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conla sua= «

08

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jguir la vista del
con quest’ herba
; in maniera che
sia l’aria Nubi-
| 'jft. Maper che il
ltiuato.per que-
I, senza l’altrui in
te l’altra pianta

Consenso
deil’ ìferior
natura, con
la superio«>
re.

Impresa di
contempla»
te.

Atnor decsi
cato ad vna
donna sola.
Impresa di
amor non
corrispon»
dente.

Lupino si-
rnile all’fi-
liotropio.
Chi col pro
prio inge-
gno h ritr©
uail vitto.
Adulatoris

Lxxii.

rimbi, era sacra
| mbolo di Bacco,
Chenosiride . OR
| nell’India edifi-
piantata vn’He-
| a del suo nome.
di eterna memo-
do. Anzi par che
nonumenti anti-
cco, cinto d’He-
iapporta il Vino
>bio , che Bacco
s ferisce

Bacc®

Eterna me*>
moria.
Rifloro dei
l’antichità.
Danno del
Vino.

Tirso di
Bacco,