Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Moücke, Francesco [Editor]; Franz [Honoree]
Museo Fiorentino Che Contiene I Ritratti De' Pittori: Consacrato Alla Sacra Cesarea Maestà Dell'Augustissimo Francesco I. Imperadore De' Romani Re Di Gerusalemme E Di Germania Duca Di Lorena E Di Bar Granduca Di Toscana ec. ec. ec. (Band 1) — Firenze: Moücke, 1752

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.51219#0141

DWork-Logo
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
95


PITTORE.

iovanni Holpein , celebratiflimo profeffor di
pittura , nacque nella città di Bafilea 1’ an-
no 1498. Il padre fuo , per nome anch’egli
Giovanni , e pittore di qualche ftima , gli
fu maeftro nell’ arte <1 > . Non molto tempo
però fi mantenne imitatore degl’ infegnamen-
ti paterni ; mentre aiutato da’ proprj talen-
ti , s’ eleffe avvedutamente una maniera di
maggior rifoluzione e bravura .
opere , che ne’ primi anni colorì quello va-
lentuomo nella fua patria , fralle quali furon molto decantate
quelle , che nella Curia di quel Magiftrato conduffe ; e 1’ idea-
le bizzarro componimento del Ballo della Morte , ove curiofa-
mente dimoftrolla , accortiflima regolatrice della danza (•) . Fe
conofcere inoltre il fuo valore nel colorire i ritratti, che dipi-
gneva con particolar vaghezza , e naturale imitazione , sì nelle
carnagioni , che nel benintefo rilievo delle figure .
Uno degli amici , che per mezzo delle bell’ opere pub-
blicate s’ era acquiftato 1’ Holpein , fu il celebre letterato De-
fiderio Erafmo di Roterdam 0) , il quale alle replicate iftanze
del pittore aderì di farfi da lui ritrarre . Tal ricercato impe-
gno obbligò 1’ Holpein a perfezionare il lavoro con un’ eftrema
diligenza e beltà ; ed in vero riufcì un quadro maravigliofo .
Per la qual cofa Erafmo affai foddisfatto , pensò di dare qualche
forte foftegno agli ftudj del giovane , coll’ inviarlo nell’ Inghil-
terra , raccomandato alla protezione di Tommafo Moro fuo
grand’ amico , da cui fu benignamente accolto , e ricevuto nel-
la propria cafa .
Efperimentata pertanto dal Moro la virtuofa abilità dell’ Hol-
pein ,

Varie fon le


( 1 ) V. le notizie e le opere di quefto pittore nel Van-
mander , nel Sandrart ecc.
(2) Il Sandrart Part. il. Libr. ni. Cap. vii. , e il Bai-
dinucci Decenn. iv. Sec. iv. defcrivono quefto ideale
componimento . Hollart l’intagliò in trenta pezzi di

rame ; quefti poi furono intagliati anche in legno .
(3) Il fuddetto ritratto fu applaudito da Teodoro Be^a
con alcuni verfi latini ; che indi da Pietro Bayle fu-
rono acremente cenfurati . V. il DiElionaire Hiftorique
et Critique ecc. del medeCmo Bayle ,

Giovanni
Holpein
Image description
There is no information available here for this page.

Temporarily hide column
 
Annotationen