Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (7.1861)

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o ammonirlo di qualche errore , è rimasto sino al tempo
presente, e molte volte vi sono di quei crudeli maestri (al-
meno ricordiamo che vi erano in un tempo,) che per fare
ricordare un leggiero sbaglio commesso dal discepolo, gli
straziavano 1' orecchio così crudelmente da fargli perder la
memoria, quella stessa che più gentilmente si ammoniva di
conservarsi col leggier tocco delle dita. Certamente l1 in-
taglio di questo diaspro non potrà essere una satira di quei

crudeli pedagoghi.- . :n «rcsncba bui

G. Spano

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AGGIUNTA ALL' UBICAZIONE DELLA CITTA' DI E EDEN

Parlando dell' esistenza di questa antica città nella sco-
perta delle tombe di S. Giusta ( pag. 142) si è detto che
essa città sia seppellita nelle acque dello stagno vicino.
Ora 1' esistenza di ruderi e fondamenta di antichi edifìzj
dentro lo stagno , è constatata dall' ispezione degli attuali
pescatori di S. Giusta , i quali dicono che in mezzo ai
canneti in vicinanza alla villa si vedono recinti di fon-
tane 0 di pozzi fabbricati in quadrato. Nella vita di S. Giu-
sta stampata nel 1716 dal Can. Dott. Antonio Martis,
si dice che la Santa era nativa della città di Eaden posta
y situada en la orlila de un estagne o laguna una milla
lexos de la ciudad de Orislan , e soggiunge che la vita
di questa Santa 1' ha estratta da un manoscritto in lin-
gua latina che formava un quinterno in foglio da lui
trovato fra le altre carte dell' archivio della Cattedrale di
Oristano. Tutti questi documenti vengono in prova della
tradizione che si è sempre conservata dell' esistenza di
questa città di Eden o di Eaden.

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