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DELL' OREFICERIA.
manico, il quale era un Ercoletto a sedere con la sua
pelle del leone sotto, e con la sua clava in mano. Questa
figurina io la studiai grandemente; e fra gli scultori e
pittori (che in fra quelli vi era messer Giulio Romano) la
mi fece grandissimo onore, e di quei pittori e scultori
se ne servirono a metterla in opera; et io ne fui ben pa-
gato. Altri sono stati che animosamente si sono messi a
intagliare i suggelli senza gittarli; ma fatto il lor model-
letto o disegno con propria virtù d' arte, hanno ben con-
dotto le opere loro, sempre però facendo i punzoni detti;
et in tutti questi modi ancora io ne ho fatti, ma io ho tro-
vato più facilità in nel gittarli: l'uno e 1' Altro è bello e
buon modo, purché e' si conduca a bella fine.
XIV.'
IL MODO DI FAR MEDAGLIE PER STAMPARE IN ACCIAIO,
E COSÌ IL MODO DELLO STAMPAR MONETE.
Per essere le monete la prima disciplina la quale in-
segna meglio il far da poi quelle che sono state doman-
date medaglie, sì come si veggono ancora degli antichi,
al suo luogo ne ragioneremo.
E' si deve sapere che questi antichi detti senza dub-
bio nessuno feciono le medaglie per pompa, e le monete
erano diverse dalle medaglie, le quali eglino ferno per
necessità. Ragionando di queste monete, si debbono glo-
riare e moderni averle fatte con più facilità; il qual modo
è stato trovato da loro stessi, sì come la stampa delle let-
tere e molte cotai cose, che non facendo a proposito le
lascerò infino a tanto che mi verranno in proposito in
fra qualche arte diversa da queste, della quale al suo
luogo ragioneremo. Quanto al tornare alle monete, io ho
DELL' OREFICERIA.
manico, il quale era un Ercoletto a sedere con la sua
pelle del leone sotto, e con la sua clava in mano. Questa
figurina io la studiai grandemente; e fra gli scultori e
pittori (che in fra quelli vi era messer Giulio Romano) la
mi fece grandissimo onore, e di quei pittori e scultori
se ne servirono a metterla in opera; et io ne fui ben pa-
gato. Altri sono stati che animosamente si sono messi a
intagliare i suggelli senza gittarli; ma fatto il lor model-
letto o disegno con propria virtù d' arte, hanno ben con-
dotto le opere loro, sempre però facendo i punzoni detti;
et in tutti questi modi ancora io ne ho fatti, ma io ho tro-
vato più facilità in nel gittarli: l'uno e 1' Altro è bello e
buon modo, purché e' si conduca a bella fine.
XIV.'
IL MODO DI FAR MEDAGLIE PER STAMPARE IN ACCIAIO,
E COSÌ IL MODO DELLO STAMPAR MONETE.
Per essere le monete la prima disciplina la quale in-
segna meglio il far da poi quelle che sono state doman-
date medaglie, sì come si veggono ancora degli antichi,
al suo luogo ne ragioneremo.
E' si deve sapere che questi antichi detti senza dub-
bio nessuno feciono le medaglie per pompa, e le monete
erano diverse dalle medaglie, le quali eglino ferno per
necessità. Ragionando di queste monete, si debbono glo-
riare e moderni averle fatte con più facilità; il qual modo
è stato trovato da loro stessi, sì come la stampa delle let-
tere e molte cotai cose, che non facendo a proposito le
lascerò infino a tanto che mi verranno in proposito in
fra qualche arte diversa da queste, della quale al suo
luogo ragioneremo. Quanto al tornare alle monete, io ho