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DELLA SCULTURA.
questa sorta di pietre allo scoperto, 1' è bella, e non du-
rabile. Un' altra sorte di pietre, la quale è pietra morta
veramente, ed è di colore tanè. Questa sorte di pietra è
dolce da lavorare, e se n'è fatte delle figure, e questa
resiste a tutte le ingiurie dell' aria e del tempo, a tal che
1' è durabile. Un' altra sorte di pietre (questa è del me-
desimo color tanè), quale è domandata pietra forte, e
veramente l' è forte, perchè 1' è dura da lavorare; e di
questa se n' è fatte figure, arme, maschere, e molt'altre
cose. Di questa pietra non si trova troppo gran saldezza,
sì come è di quella da Fiesole e di quella di Settignano.
Io ho parlato di queste tre sorte di pietre, perchè di
queste s' è usato fare delle figure; e perchè dell' altre
pietre che sono in su lo stato di Firenze, le quali sono
di bellissimi misti, e duri e teneri, ma poiché non se
n' è usato far figure, non ne dirò altro.
VII.
PER RAGIONARE DEI COLOSSI MEZZANI E GRANDE
Benignissimo lettore, perchè io ho promesso di tutte le
cose che io ragiono mostrarlo per l'autorità di mia opere
fatte, così volendo ragionare d' una opera la più difficile e
la mirabile di tutte le passate, imperò ho fatto questo poco
della digressione per dar causa a quelli che leggeranno
che debbino considerarla bene; e questa opera si è il fare
i gran colossi, dei quali io ne ho visti assai; dico colossi,
ma non grandi, perchè ogni volta che una statua passa
tre volte la grandezza di uno uomo vivo, questo si può
domandare colos. E ben dico di questa sorte averne visti
assai, et antichi e moderni. Solo ho visto uno de' grandi
DELLA SCULTURA.
questa sorta di pietre allo scoperto, 1' è bella, e non du-
rabile. Un' altra sorte di pietre, la quale è pietra morta
veramente, ed è di colore tanè. Questa sorte di pietra è
dolce da lavorare, e se n'è fatte delle figure, e questa
resiste a tutte le ingiurie dell' aria e del tempo, a tal che
1' è durabile. Un' altra sorte di pietre (questa è del me-
desimo color tanè), quale è domandata pietra forte, e
veramente l' è forte, perchè 1' è dura da lavorare; e di
questa se n' è fatte figure, arme, maschere, e molt'altre
cose. Di questa pietra non si trova troppo gran saldezza,
sì come è di quella da Fiesole e di quella di Settignano.
Io ho parlato di queste tre sorte di pietre, perchè di
queste s' è usato fare delle figure; e perchè dell' altre
pietre che sono in su lo stato di Firenze, le quali sono
di bellissimi misti, e duri e teneri, ma poiché non se
n' è usato far figure, non ne dirò altro.
VII.
PER RAGIONARE DEI COLOSSI MEZZANI E GRANDE
Benignissimo lettore, perchè io ho promesso di tutte le
cose che io ragiono mostrarlo per l'autorità di mia opere
fatte, così volendo ragionare d' una opera la più difficile e
la mirabile di tutte le passate, imperò ho fatto questo poco
della digressione per dar causa a quelli che leggeranno
che debbino considerarla bene; e questa opera si è il fare
i gran colossi, dei quali io ne ho visti assai; dico colossi,
ma non grandi, perchè ogni volta che una statua passa
tre volte la grandezza di uno uomo vivo, questo si può
domandare colos. E ben dico di questa sorte averne visti
assai, et antichi e moderni. Solo ho visto uno de' grandi