DELLA FANTASIA UMANA.
211
CAPITOLO QUARTO
Della Memorìa *
ABbiam detto, che i’Anima fì rìcorda delie cose o ap-
prese col mezzo de 3 Sensi, o da lei stessa osservate col
meditare. Andiamo ora a vedere ciò che fìgnifichi il
nome di Memoria^ di cui si sovente ci serviamo. Se
vogliam credere ai Peripatetici, tre sono le essenziaii
Pacolta deH’Anima Ragionevole, cioè iAntelletto, la Memorìa, e ia
Volontà, tutte e tre una dall’altra realmente distinte, perchè altro è
l’Intendere, altro il Ricordarfì , aitro il Voiere. Ma se noi vogiia-
mo immaginar nell’ Anima tante diverse Facolta, quanta è la di-
versitìi delie sue azioni: non tre sole, ma molte aitre, fìccome gia
accennammo, converra supporne. L’ Apprendere, il Rissettere, l’A*
fìraere , il Giudicare, il Raziocinare, i’ Immaginare, e simili aitri
atti dell’ Anima, si dovranno attribuire a diverse Facoltà e Potenze
delia medesima, il che fara moitiplicare gli Enti senza ragione. Ri-
tenendo dunque per nostro modo d’ intendere le due Facoìta e Po-
tenze, che noi immaginiamo, come cose chiaramente distinte nelF
Anitna, cioè l’ Intelletto e la Volontà, perchè giova i’uso di tal di-
stinzione a ravvisar meglio ie differenti azioni, e i principali diver-
si oggetti dell’Anima : diciamo ; Che se il ricettacolo deile Idee o
Specie delie cose fosse nell’Anima stessa, aliora potrebbe dirsi, che
la Memoria è una real Facolta distinta daii’aitre due nell’Anima
stessa. Ma fì è veduto, e in ciò conviene il coro de’Fiiosofi, che
le Immagini o Specie delle cose, si vanno ad imprìmere nel Cere-
bro, e nels unione di queste Immagini consiste la Fantasia. Perciò
Fisicamente ia Memoria, o sia la Ritenitiva, ha ia sua sede in essa
Fantasia. Contuttociò impropriamente noi siam soliti a dare il no-
me di Memoria alia stessa Fantasia. Perciocchè proprìamente i’azio-
ne del Ricordarsi è della Mente; il campo nondimeno, che serve a
tale azione, consiste nelia Fantasia, la quale abbiamo appellata Fa-
colta, ma Facolt'a pafliva. L’Anima è una Sostanza, che non ha
parti, come il Corpo. Perciò si potra, e si dovra ben dire, che es-
sa Anima si Ricorda, ed essere questo Ricordarsi un Azione d’ essa
D d 2 Anima;
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CAPITOLO QUARTO
Della Memorìa *
ABbiam detto, che i’Anima fì rìcorda delie cose o ap-
prese col mezzo de 3 Sensi, o da lei stessa osservate col
meditare. Andiamo ora a vedere ciò che fìgnifichi il
nome di Memoria^ di cui si sovente ci serviamo. Se
vogliam credere ai Peripatetici, tre sono le essenziaii
Pacolta deH’Anima Ragionevole, cioè iAntelletto, la Memorìa, e ia
Volontà, tutte e tre una dall’altra realmente distinte, perchè altro è
l’Intendere, altro il Ricordarfì , aitro il Voiere. Ma se noi vogiia-
mo immaginar nell’ Anima tante diverse Facolta, quanta è la di-
versitìi delie sue azioni: non tre sole, ma molte aitre, fìccome gia
accennammo, converra supporne. L’ Apprendere, il Rissettere, l’A*
fìraere , il Giudicare, il Raziocinare, i’ Immaginare, e simili aitri
atti dell’ Anima, si dovranno attribuire a diverse Facoltà e Potenze
delia medesima, il che fara moitiplicare gli Enti senza ragione. Ri-
tenendo dunque per nostro modo d’ intendere le due Facoìta e Po-
tenze, che noi immaginiamo, come cose chiaramente distinte nelF
Anitna, cioè l’ Intelletto e la Volontà, perchè giova i’uso di tal di-
stinzione a ravvisar meglio ie differenti azioni, e i principali diver-
si oggetti dell’Anima : diciamo ; Che se il ricettacolo deile Idee o
Specie delie cose fosse nell’Anima stessa, aliora potrebbe dirsi, che
la Memoria è una real Facolta distinta daii’aitre due nell’Anima
stessa. Ma fì è veduto, e in ciò conviene il coro de’Fiiosofi, che
le Immagini o Specie delle cose, si vanno ad imprìmere nel Cere-
bro, e nels unione di queste Immagini consiste la Fantasia. Perciò
Fisicamente ia Memoria, o sia la Ritenitiva, ha ia sua sede in essa
Fantasia. Contuttociò impropriamente noi siam soliti a dare il no-
me di Memoria alia stessa Fantasia. Perciocchè proprìamente i’azio-
ne del Ricordarsi è della Mente; il campo nondimeno, che serve a
tale azione, consiste nelia Fantasia, la quale abbiamo appellata Fa-
colta, ma Facolt'a pafliva. L’Anima è una Sostanza, che non ha
parti, come il Corpo. Perciò si potra, e si dovra ben dire, che es-
sa Anima si Ricorda, ed essere questo Ricordarsi un Azione d’ essa
D d 2 Anima;