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https://doi.org/10.11588/diglit.30649#0152
128 D E L L E F O R Z E
Metodo àt Ftlofosia, Con questa Liberta, purchè si sappia cainminar
con cautela, allegramente si opera poi quello, ch’ è più in grado ais
Uomo, seguitando Y hìclmazion naturale, decantata e seguitata anche
da essò nostro Pirronista. Non ha, credo io, bisogno il saggio Let-
tore, ch’ io mi metta a far qui un ritratto deli’ uomo Libertino, di
che sia egli capace, e cosa sarebbe una Repubblica di gente sì peri-
colosa e corrotta ne’sentimenti e nelle opere. Basta ben sapere, che
il Libro dei preteso Monsignore Huet altra mira non-- ha, che di
mettere in questa piena Libertù i’umano Ingegno, giacchè quando
egii vuoi ben piantare una si esorbitante Maisima di Libertk, piti
non paria di Religion nè di Fede, e con ritonde parole generaimen-
te si esprime di non voler sottomettere s Intelletto suo ad alcuna Au-
torità, Avendo egli in oitre fatto si fiero processb alla debolezza
dell’ Intelletto e deila Ragione deii’ Uomo, sino a mostrar di crede-
re l’Uomo poco diverso dai Bruti: chi mai potrk soffrir senza sde-
gno e detestazione insegnamenti taii, obbrobriosi all’ umana Natura^
e che solamente possbno servire a far cattivi i Buoni, e i cattivi
Peggiori? Un prodigio è, se dai Liberdnaggio deii’ Ingegno non si
pafla al Libertinaggio de’costumi.
CAPITOLO VIGESl MO>
Della Superbia es alcuni lngegni, e della doppiezza del novelU
predicatore del Pirronismo »
Nutil cosa non sara Tindagar le CagÌoni dei Pirronifmo, il
quale non è gi'a confinato nel solo Libro dei noveilo ScetticOo
Due sono, per quanto a me sembra, queste Cagioni. L’unsl
la Superbia e Prosunzione dell’ Intelletto ; e 1* aitra la Corru-
zione della Volontà. La seconda è la più srequente. Guai se
un Uomo si da in preda all’ Ambizione, aliTnteresse, aìia Vendet-
ta; guai se altro amore non ha in cuore, che quel de’Piaceri sen-
suaii. La sua Volonta a vele gonfie va solamente, dove la strasci-
53tano queste Pajstonì; e da esse parimente mosso e sedotto ITntellet-
to, somministra anch’esso ajuti per appagar Ìe disordinate voglie. Or-
dinariaraente non per questo l’Uomo diventa Incredulo, nè abiura
i Princip; deli 3 Onesto e delia Religione « Soiainente non si consiglia
con
Metodo àt Ftlofosia, Con questa Liberta, purchè si sappia cainminar
con cautela, allegramente si opera poi quello, ch’ è più in grado ais
Uomo, seguitando Y hìclmazion naturale, decantata e seguitata anche
da essò nostro Pirronista. Non ha, credo io, bisogno il saggio Let-
tore, ch’ io mi metta a far qui un ritratto deli’ uomo Libertino, di
che sia egli capace, e cosa sarebbe una Repubblica di gente sì peri-
colosa e corrotta ne’sentimenti e nelle opere. Basta ben sapere, che
il Libro dei preteso Monsignore Huet altra mira non-- ha, che di
mettere in questa piena Libertù i’umano Ingegno, giacchè quando
egii vuoi ben piantare una si esorbitante Maisima di Libertk, piti
non paria di Religion nè di Fede, e con ritonde parole generaimen-
te si esprime di non voler sottomettere s Intelletto suo ad alcuna Au-
torità, Avendo egli in oitre fatto si fiero processb alla debolezza
dell’ Intelletto e deila Ragione deii’ Uomo, sino a mostrar di crede-
re l’Uomo poco diverso dai Bruti: chi mai potrk soffrir senza sde-
gno e detestazione insegnamenti taii, obbrobriosi all’ umana Natura^
e che solamente possbno servire a far cattivi i Buoni, e i cattivi
Peggiori? Un prodigio è, se dai Liberdnaggio deii’ Ingegno non si
pafla al Libertinaggio de’costumi.
CAPITOLO VIGESl MO>
Della Superbia es alcuni lngegni, e della doppiezza del novelU
predicatore del Pirronismo »
Nutil cosa non sara Tindagar le CagÌoni dei Pirronifmo, il
quale non è gi'a confinato nel solo Libro dei noveilo ScetticOo
Due sono, per quanto a me sembra, queste Cagioni. L’unsl
la Superbia e Prosunzione dell’ Intelletto ; e 1* aitra la Corru-
zione della Volontà. La seconda è la più srequente. Guai se
un Uomo si da in preda all’ Ambizione, aliTnteresse, aìia Vendet-
ta; guai se altro amore non ha in cuore, che quel de’Piaceri sen-
suaii. La sua Volonta a vele gonfie va solamente, dove la strasci-
53tano queste Pajstonì; e da esse parimente mosso e sedotto ITntellet-
to, somministra anch’esso ajuti per appagar Ìe disordinate voglie. Or-
dinariaraente non per questo l’Uomo diventa Incredulo, nè abiura
i Princip; deli 3 Onesto e delia Religione « Soiainente non si consiglia
con