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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 4.1858

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Spano, Giovanni: Stele mortuarie di bronzo
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https://doi.org/10.11588/diglit.10809#0020

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detta Stima Ilixi, in vicinanza di detto villaggio, vedendo
che in uno il vomere faceva molta resistenza, dopo qual-
che sforzo , rovesciò una lapide di molto peso, ed avendo
osservato eh' era di bronzo , si fece a scalzare il terreno
da dove nJ estrasse sino al numero di cinque, tutte ad un di-
presso della stessa figura. Non si curò poi di far approfondire

lo scavo , e perciò non abbiamo altre notizie intorno al
ritrovamento, come lo stesso Medda ci ha informato in
persona, che di essere state disposte in ordine una dopo
1' altra , senza avervi potuto scorgere altro che frammenti
di ossa ridotte in polvere , ed avanzi di stoviglie molto
grossolane (1).

(i) In vicinanza vi esiste la Chiesa della Santa Maria de Alenza , che è una
corruzione di Valentia, capitale dei Populi Valenlini, menzionati da Tolomeo.
I ruderi romani che vi esistono sono chiamati attualmente Ruuias , per cui non
si può dubitare dell' ubicazione di questa antica Città. E pure da notare che al
di sopra del sito dove vennero «stratte queste stelo , evvi un Nuraghe distrutto,
detto Nuraghe de Serra llixi.
 
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