Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 4.1858

DOI Heft:
Appendice
DOI Artikel:
Spano, Giovanni: Memoria sull'antica Truvine
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.10809#0205

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
APPENDICE

AL IV ANNO DEL BULLETT1NO ARCHEOLOGICO SARDO

MEMORIA SULL' ANTICA TRUVINE (*)

A quattro miglia circa di distanza dal Villaggio di Ploaghe, nella
regione appellata Truvine, esiste un Nuraghe semidiruto, quale prende
la denominazione dallo stesso territorio. Quivi attorno si osservano
ruderi di edifìzii romani i quali sembrano fossero incorporati al d'etto
Nuraghe, come di fatto avvi sgombrato un tratto di terreno in cui si
vede un bellissimo pavimento fatto come a mosaico (signinum opus) che
formava 1' area di due camere.

In vicinanza di queste, tra enormi e rozzi sassi, alcuni muratori,
tagliando pietre per farne la cinta d' una tanca, osservarono frammenti
di stoviglie antiche, ed allettati forse di trovarvi qualche tesoro, fru-
gando la terra a poca profondità trovarono molte statuette di terra
cotta, lucerne ed altre suppellettili mortuarie. L'ottimo amico Teologo
Rettore Salvatore Cossu , appena ebbe contezza di questo fatto, ritirò
quello che si potè trovare intiero, ed allo stesso tempo ci avvisò della
scoperta fatta. Non esitammo subito a credere che vi fosse qualche
sepolcro di famiglia romana, e nello scorcio del mese di aprile del-
l' anno 1847 vi andammo espressamente per osservare il sito e segui-
tarvi lo scavo.

Fu veramente una giornata di piacere quella che vi passammo in com-
pagnia del Clero del villaggio, e dei parenti, immaginando di trovarci
quasi in uno degli scavi pompejani, ed in ispirito conversando per così
dire, cogli abitanti di quella ora squallida terra nella quale furono seppelliti
da circa XIX secoli addietro! Non ci tratterremo in conghietture quali po-
poli dell'antica Sardegna abitassero in questo sito e comesi appellasse, se
fosse città, unoppido o un pago sebbene debba presumersi che avesse
lo stesso nome attuale, anche che non sia menzionato da nessuno degli
antichi scrittori e geografi (1). Ci restringeremo solamente a descrivere

(*) Questa monografia fu da noi pubblicata fin dal 18«2. Tip. Nazionale.
(l) Non tutte le città ch'esistevano ne1 tempi antichi in Sardegna sono nomi-
nate dagli scrittori. Forse molte di quelle di cui ora appena appariscono le
vestigia, non esistevano ai tempi loro, o se n'era perduta la memoria. Una
di queste al certo è Trabine (Truvine) ricordata in una Cronaca Sarda com-
pilata sulP autorità di antichi Scrittori Sardi , dulia quale faremo quanto presto
la pubblicazione.
 
Annotationen