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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 4.1858

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Spano, Giovanni: Studi archeologici in Sardegna
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https://doi.org/10.11588/diglit.10809#0089

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ed oggetti di ogni genere tirati da ogni parte dell' Isola ;
anche il Cav. D. Pietràio De-Quesada di S. Saturnino
ha un copioso medagliere. In Tissi possiedeva monete e
stoviglie il Teol. Rett. Fiorenzo Virdis. Nel Sulcis possie-
deva molte cose il Sig. Bigio, ed il Vie. Siddi aveva una
collezione di pietre incise. Il Teol. Salvatore Todde Rett. di
Aritzo conserva molte monete ed altre cose antiche , per
la maggior parte raccolte quando trovavasi in Oristano.
In Cagliari finalmente hanno una bella raccolta tanto di
monete che di altre cose il Cav. D. Ant. Rojch, il Visconte
Asquer, il Consigliere Cav. Siotto-Pintor, il Sig. Vincenzo
Crespi, il Sig. Avv. Rossi, il Pres. Cav. Ena , D. Raimondo
Arcais, ed il Sig. Avv. Muscas. Il Sig. Cav. D. Francesco
De-Cesaroni ha una bellissima raccolta di pietre incise ,
e così pure il Prof. F. Perra trovate in Sant' Antioco.
Molti altri pure forestieri si dilettano di cose antiche, ed
hanno una discreta raccolta, come il Sig. Penco, il Cav. Della
Costa , il Sig. Z. Calvi, il Cav. Gallo, il Cav. Spinola, il Cav.
Castellini, il Cav. Conte, e varii altri che sarebbe lungo il nu-
merarli (i),epperò non lasciamo di dire che sebbene siano pic-
cole collezioni, pure tutte unite insieme ci fanno vedere
quanto questa terra sarda sia fertile e ricca di antichi
monumenti, lo che abbastanza dimostra come nei secoli
passati fosse molto abitata ed avanzata in civiltà che vi
portarono tanti diversi popoli, allettati dalla sua posizione ,
e dagli ubertosi suoi terreni. G. Spano

(i) Tra questi raccoglitori di cose antiche non abbiamo fatto menzione dell'il-
lustre Gen. Alberto Della Marmorei il quale nelle venti volte e più che at-
traversò la Sardegna per ultimare i suoi studj geologici e trigonometrici per
la formazione della Carta dell'Isola, e per le altre di lui immortali opere che
onorano l'autore e la terra cui sono dedicate ebbe occasione di raccogliere
molti oggetti, ma egli generosamente tutti li deponeva nel R. Museo, come ulti-
mamente fece d'una raccolta di sardi idoletti , nulla lasciando a se. Il Municipio
di Cagliari in memoria delle sue opere gli decretò un mezzo busto di marmo
da collocarsi nel R. Musco, ed i comuni tutti dell'Isola gli stanno coniando
una medaglia in cui vi sarà la di lui effigie, e figurata la Sardegna, con ana-
loga iscrizione.
 
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