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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 4.1858

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Spano, Giovanni: Scavi ed antichità di Terralba
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https://doi.org/10.11588/diglit.10809#0099

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duella che negli orli superiori ha un fregio a bitorzoli.
Anche la terra di cui è formata è diversa dalle altre, per-
chè è di una materia ferruginosa. Una bella lucerna nella;
di cui parte superiore avvi scolpito un cavallo a tutta corsa,
ed una moneta dell'Imperai. Decenzio.

Seguitato lo scavo nel giorno seguente si scopersero altre
due sepolture con molte stoviglie e lucerne, tra la quali
una con iscrizione figulina (i), e due monete di rame una di
Claudio, e l'altra di Faustina Seniore. Finalmente nel terzo
giorno si scopersero quattro cadaveri, uno accanto all' altro
quasi intieri. Ve n'era uno di donna che si riconobbe dagli
ornamenti dei globi bislunghi del monile di vetro, e dagli
orecchini di bronzo. Molti vasi di terra cotta, e fiale di
vetro, tutte rotte. Una sola tazza di vetro oscuro si è
potuta salvare intiera molto curiosa per la sua forma conica,
e per esser tornita in modo di aver tre fascie.

Le sepolture poi erano formate nel seguente modo. Prima
un muro rettangolare di grosse pietre designava il sito dove
collocare il cadavere; altre erano rivestite nelle pareti in-
terne di larghi mattoni, che si cuoprivano poi di embrici
a foggia di tettoja , ed altre finalmente con semplici casse
di legno grossolano che si trovò tutto carbonizzato, e così
seguitavano tutte disposte da tramontana a mezzogiorno.
Tutte queste sepolture si estendevano in quel modo sino
all'attiguo stagno, ed a sinistra nella vicina vigna detta de
tistivilhis (coccj, stoviglie), appunto così detta dai con-
tinui frammenti di terraglia di cui è disseminata : anzi ci
assicurarono d' essersi ivi trovate molte altre cose, anche
monete d'oro.

Da tutto ciò abbiamo potuto rilevare che in quel sito
vi era una popolazione romana, dove passava sicuramente

Ci) C. OPPI . RES . La lucerna è frammentata, ma era simile in tutto a
quelle che trovammo negli scavi di Truvine. V. Memorili sull'antica Truvine,
Cagliari 1852 Tip. Piai.
 
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