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della Basilica di San Saturnino, e che se fu profanato da-
gli Arabi non cadde per la sua solidità ed antichità che
risaliva a quattro secoli prima. Donde si raccoglie che indi
alla morte di Lucifero la chiesa cagliaritana lo acclamasse
santo, e gli prestasse solenne culto.
I cagliaritani del secolo XVII vollero trarre argomenti
della sua santità dalle due iscrizioni che si trovarono Sulla
sua tomba discopertasi nel 1623 (vedi lamia storia eccle-
siastica di Sardegna voi. i.° pag. 73 e seg. ). Però se della
prima non tengo conto perchè non consenziente colle re-
gole della sana critica, non così dirò della seconda che si
trovò incisa in un frammento di marmo antico di forma
triangolare in questa maniera :
Intanto così scrivo, in quanto che sta dal mio canto il
Papebrochio il quale non esitò di dichiarare che tale iscri-
zione avea V impronta dell' autenticità ed antichità di tempo.
AH' opposto non posso trarre alcun conforto dalla me-
daglia di cui si è conservato un solo esemplare, quello
appunto che esiste nella biblioteca della detta università,
per dono fattogliene dei fratelli Bai'lle.
Nel diritto della medesima, dentro un cerchio circon-
dato di rose si legge, B. Lucifer S. : nel rovescio poi vi è
un' aquila d'una sola testa coi vanni spiegati entro un
ugual cerchio, colla leggenda, Felix calar.
In fatti è fuor di dubbio che tale medaglia sia di età
assai recente e che siasi fatta coniare mentre nella prima
della Basilica di San Saturnino, e che se fu profanato da-
gli Arabi non cadde per la sua solidità ed antichità che
risaliva a quattro secoli prima. Donde si raccoglie che indi
alla morte di Lucifero la chiesa cagliaritana lo acclamasse
santo, e gli prestasse solenne culto.
I cagliaritani del secolo XVII vollero trarre argomenti
della sua santità dalle due iscrizioni che si trovarono Sulla
sua tomba discopertasi nel 1623 (vedi lamia storia eccle-
siastica di Sardegna voi. i.° pag. 73 e seg. ). Però se della
prima non tengo conto perchè non consenziente colle re-
gole della sana critica, non così dirò della seconda che si
trovò incisa in un frammento di marmo antico di forma
triangolare in questa maniera :
Intanto così scrivo, in quanto che sta dal mio canto il
Papebrochio il quale non esitò di dichiarare che tale iscri-
zione avea V impronta dell' autenticità ed antichità di tempo.
AH' opposto non posso trarre alcun conforto dalla me-
daglia di cui si è conservato un solo esemplare, quello
appunto che esiste nella biblioteca della detta università,
per dono fattogliene dei fratelli Bai'lle.
Nel diritto della medesima, dentro un cerchio circon-
dato di rose si legge, B. Lucifer S. : nel rovescio poi vi è
un' aquila d'una sola testa coi vanni spiegati entro un
ugual cerchio, colla leggenda, Felix calar.
In fatti è fuor di dubbio che tale medaglia sia di età
assai recente e che siasi fatta coniare mentre nella prima