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Spano, Giovanni: Nuova carta della Sardinia antiqua del Cav. della Marmora
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NUOVA CARTA DELLA SARDINIA ANTIQUA
DEL CAV. DELLA MORMORA.
La critica applicata ai monumenti che esprimono le to-
pografìe antiche, forma una parte dell'archeologia. Ci è
grato perciò d1 inaugurare 1' anno facendo qualche osser-
vazione sulla carta antica della Sardegna, sebbene diffusa-
mente se ne sia parlato nel i° e 2° anno di questo Bui-
lettino.
Quando avevamo intrapreso questo nostro lavoro per
utilità della patria , atteso F assoluto bisogno che avevamo
di porre sotto occhio dei lettori una carta topografica, do-
vendosi con frequenza parlare di città antiche distrutte,
e perciò ricorrervi per formarsi una giusta idea delle lo-
calità, ne fecimo eseguire una in legno per dare una idea
generale delle direzioni e delle distanze delle città, con-
forme quanto notarono gli antichi Geografi greci e ro-
mani che parlarono della Sardegna.
Ma non possiamo nascondere che ci eravamo avveduti
come la medesima mancava di quella perfezione che si de-
sidera da ognuno in simili opere. Ora però con questa
nuova, ridotta a miglior forma, che diamo in fronte di questo
primo numero del Bullettino , non potremo più lamen-
tare questa mancanza. Dessa carta è la medesima che
orna il i volume dell' Itinerario , teste publicato, dell' il-
lustre ed infaticabile nostro concittadino Alberto Velia Mar-
mora (i), il quale colla generosità che lo distingue, pari alla
dottrina che lo accompagna, ci ha fatto dono di alcuni esem-
plari di questa Carta, onde offerirla ai lettori del Bullettino
per formarsi la più giusta idea delle ubicazioni delle città,
e delle strade romane, specialmente delle compendiarie che
(i) V. Itinéraire de 1' Ile de Sardaigne pour fairé' suite àu Voyage en rette
Contrée par le C. Albert de La Marmorei. Turiti. ìCGo, voi. % con carie
ed incisioni intercalate nel testo.
NUOVA CARTA DELLA SARDINIA ANTIQUA
DEL CAV. DELLA MORMORA.
La critica applicata ai monumenti che esprimono le to-
pografìe antiche, forma una parte dell'archeologia. Ci è
grato perciò d1 inaugurare 1' anno facendo qualche osser-
vazione sulla carta antica della Sardegna, sebbene diffusa-
mente se ne sia parlato nel i° e 2° anno di questo Bui-
lettino.
Quando avevamo intrapreso questo nostro lavoro per
utilità della patria , atteso F assoluto bisogno che avevamo
di porre sotto occhio dei lettori una carta topografica, do-
vendosi con frequenza parlare di città antiche distrutte,
e perciò ricorrervi per formarsi una giusta idea delle lo-
calità, ne fecimo eseguire una in legno per dare una idea
generale delle direzioni e delle distanze delle città, con-
forme quanto notarono gli antichi Geografi greci e ro-
mani che parlarono della Sardegna.
Ma non possiamo nascondere che ci eravamo avveduti
come la medesima mancava di quella perfezione che si de-
sidera da ognuno in simili opere. Ora però con questa
nuova, ridotta a miglior forma, che diamo in fronte di questo
primo numero del Bullettino , non potremo più lamen-
tare questa mancanza. Dessa carta è la medesima che
orna il i volume dell' Itinerario , teste publicato, dell' il-
lustre ed infaticabile nostro concittadino Alberto Velia Mar-
mora (i), il quale colla generosità che lo distingue, pari alla
dottrina che lo accompagna, ci ha fatto dono di alcuni esem-
plari di questa Carta, onde offerirla ai lettori del Bullettino
per formarsi la più giusta idea delle ubicazioni delle città,
e delle strade romane, specialmente delle compendiarie che
(i) V. Itinéraire de 1' Ile de Sardaigne pour fairé' suite àu Voyage en rette
Contrée par le C. Albert de La Marmorei. Turiti. ìCGo, voi. % con carie
ed incisioni intercalate nel testo.