Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (6.1860)

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caratteri delle divinità ritraevano i nomi proprj ; cosi

Maìierbald (dote o premio di Balli) y Iddibahl (ornamento
o delizia di Bahl) ; così pure Ierombahl, Annibahl, e per
tacer d' altri basti citare quel Re de' Sidonj Ethbahal, di
cui si fa menzione nella S. Scrittura ( III Reg. XVI, 32),
il quale Elhbahal era il padre di Jezabele moglie del Re
d'Israele Accabo.

Rimane ora di determinare 1' uso cui sarà servito quest' og-
getto. Nelle tombe di Tliarros si trovano con frequenza ,
ed in quantità , molti di questi dischi e semisfere piccole
in pietra , in vetro , in avorio ed in pasta (Catal. Bach. I
num. i-23 , pag. 3^). Convenghiamo coli'opinione del Della
Marmora (cit. Memoria pag. i/fo) che queste siano servite
per tanti talismani posti accanto i cadaveri. Ma questa
grande coli' iscrizione deli' offerente , è da considerarsi come
un voto posto alla divinità solare di cui ha la figura ; e
tanto più che se ne trovano di quelle piccole della figura
di luna bicorne, incisa pure negli stessi dischi (Bullett. an.
III. p. 106).

G. Spano

POSTILLA AL MONUMENTO DEGLI ASELLI

Alla pagina i3 di questo Bullettino del corrente anno aveva
emesso crualche osservazione susli ornamenti che a eco in-

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pagnano il monumento in discorso : ma dopo di aver os-
servato il diseguo di questo bel monumentino del R. Museo
di Cagliari, avente forma di ara sepolcrale, fornita nel sommo
delle sue volute, rimango alquanto incerto, se gli orna-
menti delle volute medesimi, viste di fianco, o sia dal lato
di uno dei due loro umblici, siano due stelle oppur due
rotelle. L'altro ornamento che vedesi sculto nel mezzo del