Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (6.1860)

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cultori delle sarde antichità colla pubblicazione del suo tanto
prezioso Itinerario. Con questo in mani è dato a qualun-
que di esaminare tutti quanti i monumenti antichi, sia dei
tempi primitivi, sia dei tempi cartaginesi e romani , sia del
medio evo che si trovano sparsi nella vasta estensione
dell'isola, con tanto più di facilità, in quanto che l'autore
indica le varie vie più acconcie a giungere ai loro rispet-
tivi siti.

Nel finire questi brevi cenni non posso tenermi da due
cose : la prima cioè si versa nel raccomandare ai colti con-
nazionali di provvedersi di quell'Itinerario, che bene fu chia-
mato un' enciclopedia sarda : la seconda poi accenna alla
convenienza che d' una volta si confermi a quell' uomo il-
lustre la riconoscenza profonda dei Sardi col conio di
quella medaglia che si attende dai comuni dell'isola.

P. Martini

ULTIME SCOPERTE

Il Teol. Pietro Todde, Rett. di Tonara ci ha mandato
alcune monete antiche per esaminarle. Una è in orò del-
l' Imper. Maurizio, trovata in Ollasta Simaxis. Busto del
medesimo colla destra sostiene il globo con croce sopra, D.
N. Maur. Tib. P. P. Au. Nel rovescio vittoria in piedi nella
destra labaro, e nella sinistra globo colla croce sopra,
Vieto Augg. B. Attorno , e nelF esergo Conob. Un'altra
d' argento consolare della famiglia Marcia, Testa di Roma
galeata X. Libo) Dioscuri a cavallo con aste e stelle Q.
Mar. e neh" esergo Roma. Altre di Vespasiano in argento
trovate presso Sorgono delle quali una ha il rovescio con