Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (6.1860)

BILLETUO ARCHEOLOGICO SARDO

N.° 9 Anno VI. Settembre 1860.

Antichità dì Gelithon presso Sorso — Dichiarazione di altre
due mensole sarde con epigrafi greche — Schiarimenti siiW iscri-
zione greca delle due mensole — Città di Cerico ed iscrizione romana.

antichità' di gelithon presso sorso

Non viene di nuovo che nella fertile pianura di Sorso si
scoprano con frequenza alcuni oggetti antichi, specialmente
del tempo Romano. Gli antichi popoli Sossinates , ricordati
dai geografi e dalle cronache antiche sarde , occupavano
quella vasta pianura sino al mare di Castel sardo, sebbene
non si sapesse finora qual fosse la loro capitale , e dove
esistesse. In grazia però delle ultime scoperte fattesi dei
codici cartacei , possiamo- con un grado di certezza asse-
verare d essere stata Gelitihon : alle quali vengono in
conferma, ed il nome di Gelido che ha conservato una
regione presso Sorso , e di più lo scavo fattovi già du
alcuni anni5 in cui furono scoperti molti ruderi antichi , ed
una iscrizione in marmo in mezzo ad un fasciume di arati-
dioso edifizio che, dalla pianta che diamo in fronte nella
Tav. Z , annunzia la magnificenza approssimativa del no-
bile edifìzio.

Il Sig. Antonio Marogna Capala, ricco ed intelligente
proprietario di Sorso in un suo podere, nella regione ap-
pellata Bagni, ma che apparteneva alP antica Gelithon, fa-
cendo uno scavo per operazioni agricole, trovò un gran muc-