LAPIDA GRECA DI THARROS
Altra volta avevamo accennato come pochi monumenti
greci erano usciti dagli scavi di Tharros che per ragione
di commercio, prestandosi d' avvantaggio la sua località, era
un centro di tante nazioni d' oriente (Bullet. an. ni. p. 181).
Verità che si conferma dagli svariati orsetti che vi si sco-
prono, e che conferma quell'incontestabile sentenza, che
la storia dei popoli antichi si deve cercare nelle tombe.
Credevamo che il solo monumento di Eusseno figlio di Anas-
silao provasse come Tharros aveva relazioni di commercio
colla celebre colonia dei Focesi dell'Ionia, stabilita nell' an-
tica Mas salia (Marsiglia). Ora ci è grato d'annunziare la
scoperta di un altro figlio di questo Anassilao da una lapida
trovata nelle tombe di Tharros dal Sig. Giovanni Busacchi
di Oristano , intelligente raccoglitore d'antichità , il quale,
prima ci diede avviso della scoperta, e poi spontaneamente
la trasmise in Cagliari per mezzo del Sig. Aw. Spada per
farne un dono al R. Museo di Cagliari. Di questa sua ge-
nerosità si abbia i dovuti ringraziamenti di tutti quanti
sanno apprezzare simili reliquie della nostra terra. Ecco
intanto la brevissima iscrizione con lettere ben formate,
scolpite in arenaria della stessa roccia in cui sono scavate
le tombe di Tharros.
i
ilij li
•VP 12 I O
AIRE
ANA5IA
or
—™ -r
» n b
j • / • 7
ApiGToàtKe Anstodiko
Avo^tlov (figno di)
Anassilo
■
Abbiamo adunque un altro nome della famiglia di Anas-
Altra volta avevamo accennato come pochi monumenti
greci erano usciti dagli scavi di Tharros che per ragione
di commercio, prestandosi d' avvantaggio la sua località, era
un centro di tante nazioni d' oriente (Bullet. an. ni. p. 181).
Verità che si conferma dagli svariati orsetti che vi si sco-
prono, e che conferma quell'incontestabile sentenza, che
la storia dei popoli antichi si deve cercare nelle tombe.
Credevamo che il solo monumento di Eusseno figlio di Anas-
silao provasse come Tharros aveva relazioni di commercio
colla celebre colonia dei Focesi dell'Ionia, stabilita nell' an-
tica Mas salia (Marsiglia). Ora ci è grato d'annunziare la
scoperta di un altro figlio di questo Anassilao da una lapida
trovata nelle tombe di Tharros dal Sig. Giovanni Busacchi
di Oristano , intelligente raccoglitore d'antichità , il quale,
prima ci diede avviso della scoperta, e poi spontaneamente
la trasmise in Cagliari per mezzo del Sig. Aw. Spada per
farne un dono al R. Museo di Cagliari. Di questa sua ge-
nerosità si abbia i dovuti ringraziamenti di tutti quanti
sanno apprezzare simili reliquie della nostra terra. Ecco
intanto la brevissima iscrizione con lettere ben formate,
scolpite in arenaria della stessa roccia in cui sono scavate
le tombe di Tharros.
i
ilij li
•VP 12 I O
AIRE
ANA5IA
or
—™ -r
» n b
j • / • 7
ApiGToàtKe Anstodiko
Avo^tlov (figno di)
Anassilo
■
Abbiamo adunque un altro nome della famiglia di Anas-