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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 6.1860

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Spano, Giovanni: Situazione delle chiese antiche
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Spano, Giovanni: Tombe dell'antica Trabine
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https://doi.org/10.11588/diglit.10805#0051

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47

fuori del Tempio, vedessero e Tempio ed il sol nascente:
oppure perchè le immagini degli Dei stando in fondo del
Santuario sembrassero levarsi a guisa di sole all' oriente
per guardare i supplicanti.

Ma delle chiese dei Cristiani 1' uso d' orientazione è an-
tichissimo , rilevandosi da quanto dice S. Giovanni Dama-
sceno, che al suo tempo i Cristiani pregavano colla faccia
rivolta ad oriente, perchè dall' oriente sorte sempre la luce.
Allude a quel detto del Vangelo , Cristo è la vera luce che
illumina ogni uomo che viene in questo mondo (Ioan. I,
9). Al contrario nell'occidente, in cui sono le tenebre si
reputa il domicilio del diavolo che è il principio delle tenebre.

La disposizione dell' antico Tabernacolo inspirato da Dio

a Mosè nel monte Horeb, era il simbolo e la figura della

futura chiesa di Cristo , e quindi fin dai primi tempi apo-
stolici , more ab Apostolis antiquitus tradito (Ugol. Thes.

antiq. Sacr. Tom. VII , p. 616) , i Cristiani entrando nelle

Chiese dalla parte di occidente , adorano Cristo, eh' è la

Vera Luce , rivolti ad oriente. Questo è il vero motivo

delle conformazioni delle chiese che innalzarono gli antichi

Cristiani, rivolgendo sempre il Sacrario ad oriente.

G. Spano

TOMBE DELL ANTICA TRABINE

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Sebbene dagli antichi geografi non sia stato menzionato
quest'oppido o borgo antico, pure dalle scoperte ultima-
mente fatte, e dai monumenti che pochi anni sono vi si
trovarono (1), non rimane più dubbio della sua esistenza ed
ubicazione. Lo stesso Della Marmora, convinto delle memo-
rie di questo interessante borgo , gli ha dato luogo nella
superficie della sua carta, Sardinia antiqua, da lui recente-
mente formata, la quale orna il 2 volume del suo Itinerario.

(i) V. Notizie sull'amica Travine. Ciliari, Tip. Nazion. 1332, 0 BulleHmo
an. IV, p. 100
 
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