e flagellato a sangue in questo sito, e poi condotto in Ca-
gliari dove fu martirizzato per la fede di Cristo con S. Ce-
sello e Camerino sotto la presidenza di Delfio (i).
Quello di ammirare è il Santuario o chiesa sotterranea.
Si scende dalla parte dell' epistola per i o gradini, occu-
pando la navata della Chiesa in due corridorj. Il primo
ha una piccola abside in fondo , e F altare , con una co-
lonnetta frammentata alla quale si crede d'essere stato legato
il Santo per flagellarlo, ed a cui allude l'iscrizione. At-
torno le fondamenta sono incastrati tanti sarcofagi dei qual
molti sono rotti per estrarne le reliquie. In uno di questi
fu rinvenuto il corpo di Sant' Archelao Martire, il tito-
lare d'Oristano, del quale il Bonfant (p. 127) porta l'iscri-
zione che vi si è trovata.
Si vede chiaro che quivi erano le catacombe cristiane ,
e sopra queste i fedeli fabbricarono la Chiesa. Servì forse
di carcere pel Santo di cui .porta il nome, come di sopra
abbiarn detto, ed in vicinanza esisteva la necropoli antica (2).
G. Spano
1
CITTA7 DI OLBIA E SUA ANTICA CATTEDRALE
(Continuazione (Iella pag. Ì49)
■
MONUMENTI E STRADE
■
Se debba prestarsi fede all' autore del citato foglio (3)
dobbiamo formarci una grand' idea di questa città monu-
(1) V Martini , Stor. Eccles. di Sardegna, voi. I, p. 21.
(2) Al di sotto della cinta dilla chiesa vi si trovano tutte le sepolture ro-
mane, da dove estraggono quei sarcofagi che si vedono in villa. In uno di que-
sti che venne scoperto ultimamente vi si trovarono sette armi offensive tra lancie e
spade, con altri ornamenti militari.
(3) V. cit. Testo ed Illustrazioni., ecc. alla pag. Ili, e Della Marmerà Iti-
nerario, voi. a. pag. 2«7.
gliari dove fu martirizzato per la fede di Cristo con S. Ce-
sello e Camerino sotto la presidenza di Delfio (i).
Quello di ammirare è il Santuario o chiesa sotterranea.
Si scende dalla parte dell' epistola per i o gradini, occu-
pando la navata della Chiesa in due corridorj. Il primo
ha una piccola abside in fondo , e F altare , con una co-
lonnetta frammentata alla quale si crede d'essere stato legato
il Santo per flagellarlo, ed a cui allude l'iscrizione. At-
torno le fondamenta sono incastrati tanti sarcofagi dei qual
molti sono rotti per estrarne le reliquie. In uno di questi
fu rinvenuto il corpo di Sant' Archelao Martire, il tito-
lare d'Oristano, del quale il Bonfant (p. 127) porta l'iscri-
zione che vi si è trovata.
Si vede chiaro che quivi erano le catacombe cristiane ,
e sopra queste i fedeli fabbricarono la Chiesa. Servì forse
di carcere pel Santo di cui .porta il nome, come di sopra
abbiarn detto, ed in vicinanza esisteva la necropoli antica (2).
G. Spano
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CITTA7 DI OLBIA E SUA ANTICA CATTEDRALE
(Continuazione (Iella pag. Ì49)
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MONUMENTI E STRADE
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Se debba prestarsi fede all' autore del citato foglio (3)
dobbiamo formarci una grand' idea di questa città monu-
(1) V Martini , Stor. Eccles. di Sardegna, voi. I, p. 21.
(2) Al di sotto della cinta dilla chiesa vi si trovano tutte le sepolture ro-
mane, da dove estraggono quei sarcofagi che si vedono in villa. In uno di que-
sti che venne scoperto ultimamente vi si trovarono sette armi offensive tra lancie e
spade, con altri ornamenti militari.
(3) V. cit. Testo ed Illustrazioni., ecc. alla pag. Ili, e Della Marmerà Iti-
nerario, voi. a. pag. 2«7.