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https://doi.org/10.11588/diglit.48462#0095
San Giusto sul Monte Albano
91
54. San Giusto. II transetto con due absidi
55. San Giusto. II braccio longitudinale
indagine sistematica su ognuno di quei monumenti4 - di solito dispersi nelle Campagne - per poter trarre
da essa indagine piü estese e piü precise conclusioni, non solo nei riguardi artistici ma anche sotto
l’aspetto storico. II contributo presente dedicato alla chiesa di San Giusto sul Monte Albano vuole
essere una ricerca in tal senso.
Questo edificio sorge isolato sopra un’altura ehe guarda verso Empoli, al margine di un bosco di pini
e di querci, appunto nella giogaia di Montalbano, ehe divide il Valdarno inferiore dal contado pistoiese,
in Comune di Carmignano, castello carissimo a Pistoia, cui venne conteso durante il Medioevo da Prato
e da Firenze5.
Il San Giusto, rimasto abbandonato per secoli, aveva la copertura della sua nave in parte crollata; e
provvidenziale venne diversi anni fa un consolidamento e il completamento del tetto da parte della
Soprintendenza fiorentina ai Monumenti per evitare la rovina. La chiesa presenta un’assai semplice
planimetria a croce latina (fig. 52) e fu costruita in armonia con un largo transetto unito a tre absidi e
rialzato sulla navata mediante sette gradini (figg. 54-56), per dar luogo ad una cripta (fig. 58) cui si
accede dall’esterno mediante una porta (fig. 57) sul lato dell’epistola, cioe su quello meridionale, essendo
la chiesa orientata.
Nella cripta (fig. 58), intorno alle tre absidi e lungo le due testate del transetto, ricorre uno zoccolo finito
con due ovoli sovrapposti, da cui partono semicolonne con capitelli cubici, in tuttoodin parte scanalati.
Al ehe avrebbe dovuto corrispondere un succedersi di sette navatelle su colonne di tre campate ciascuna,
oltre una quarta in corrispondenza delle absidi, creando un insieme ben piü slanciato di quello ehe vediamo
4 Ciö, specie in rapporto con gli Ordini Spedalieri, durante il XIII secolo, nel Senese. Manel sec. XII Sant’Jacopo all’Altopascio, di
uno di quegli Ordini, segue i modi prevalenti pisano-lucchesi ehe si affermano in Valdinievole.
8 Oggi Carmignano, e quindi San Giusto, e rimasto in Diocesi di Pistoia ma si trova nella Provincia di Firenze.
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54. San Giusto. II transetto con due absidi
55. San Giusto. II braccio longitudinale
indagine sistematica su ognuno di quei monumenti4 - di solito dispersi nelle Campagne - per poter trarre
da essa indagine piü estese e piü precise conclusioni, non solo nei riguardi artistici ma anche sotto
l’aspetto storico. II contributo presente dedicato alla chiesa di San Giusto sul Monte Albano vuole
essere una ricerca in tal senso.
Questo edificio sorge isolato sopra un’altura ehe guarda verso Empoli, al margine di un bosco di pini
e di querci, appunto nella giogaia di Montalbano, ehe divide il Valdarno inferiore dal contado pistoiese,
in Comune di Carmignano, castello carissimo a Pistoia, cui venne conteso durante il Medioevo da Prato
e da Firenze5.
Il San Giusto, rimasto abbandonato per secoli, aveva la copertura della sua nave in parte crollata; e
provvidenziale venne diversi anni fa un consolidamento e il completamento del tetto da parte della
Soprintendenza fiorentina ai Monumenti per evitare la rovina. La chiesa presenta un’assai semplice
planimetria a croce latina (fig. 52) e fu costruita in armonia con un largo transetto unito a tre absidi e
rialzato sulla navata mediante sette gradini (figg. 54-56), per dar luogo ad una cripta (fig. 58) cui si
accede dall’esterno mediante una porta (fig. 57) sul lato dell’epistola, cioe su quello meridionale, essendo
la chiesa orientata.
Nella cripta (fig. 58), intorno alle tre absidi e lungo le due testate del transetto, ricorre uno zoccolo finito
con due ovoli sovrapposti, da cui partono semicolonne con capitelli cubici, in tuttoodin parte scanalati.
Al ehe avrebbe dovuto corrispondere un succedersi di sette navatelle su colonne di tre campate ciascuna,
oltre una quarta in corrispondenza delle absidi, creando un insieme ben piü slanciato di quello ehe vediamo
4 Ciö, specie in rapporto con gli Ordini Spedalieri, durante il XIII secolo, nel Senese. Manel sec. XII Sant’Jacopo all’Altopascio, di
uno di quegli Ordini, segue i modi prevalenti pisano-lucchesi ehe si affermano in Valdinievole.
8 Oggi Carmignano, e quindi San Giusto, e rimasto in Diocesi di Pistoia ma si trova nella Provincia di Firenze.