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Bibliotheca Hertziana [Hrsg.]; Bruhns, Leo [Gefeierte Pers.]; Wolff Metternich, Franz [Gefeierte Pers.]; Schudt, Ludwig [Gefeierte Pers.]
Miscellanea Bibliothecae Hertzianae: zu Ehren von Leo Bruhns, Franz Graf Wolff Metternich, Ludwig Schudt — Römische Forschungen der Bibliotheca Hertziana, Band 16: München: Schroll, 1961

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https://doi.org/10.11588/diglit.48462#0447

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Note su alcuni prodotti grafici italiani

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Alfabeto (B. 9—25). Esso e completo. II Bartsch non descrive:
B. Gesü salva S. Pietro dalla tempesta. «Ghezzius In. et fecit.»
— O. S. Pietro ha la visione della tovaglia. «P. L. Ghezzius Inu.
del. et Soul.» — X. S. Pietro parla a due uomini a terra.
«P. L. Ghezzius Inu. del. et Sc.» - Z. Gesü indica a S. Pietro in
ginocchio una casina in alto a sinistra.«Ghezzius In. et fecit.»
Gab. Nazionale delle Stampe: 50. H. 4. N° 89296.
Di alcune lettere esistono copie. Le abbiamo osservate in:
«Missae in agenda defunctorum tantum deservientes ex
Missali Romano. Urbini M. DCC. XCVI.» D R T portano il
nome del Ghezzi.
Vignette. «Clementis undecimi . . . orationes consistoriales.
Romae M. DCC. XXII. Apud Jo: Mariam Salvioni . . .» Oltre
ai fregi ed alle iniziali descritti dal Bartsch, 26-29, si possono
dare al Ghezzi i fregi seguenti non firmati:
Due rami di quercia annodati con in mezzo gli elementi dello
stemma di Clemente XI0. - Rame: a. 52, 1. 102; incisione:
a. 47, 1. 91.
Fregio colla tiara e le chiavi pontifice fra due rami d’olivo.
A. 72,1. 142.
Due volute vegetali con in mezzo una testa femminile. —
Rame: a. 55, 1. 103; incisione: a. 41, 1. 91.
Grandi Vignette (B. 30-32). Trovansi in: «Conclusiones de
ecclesiastica disciplina . . . propugnatae ... a DD. Carole
Maximiliane Lib. Bar. de Mairhofen Rhenano, et Francisco
Christophoro Franzin de Zinenberg et Mareit Tyrolensi.
Romae, MDCCVIII. Typis Antonii de Rubeis.» Le compo-
sizioni trovansi in testa d’ogni «Titulus», essendo questi
quattro la serie non e formata da tre bensi da quattro incisioni.
II«Titulus secundus» porta il«Pasee oves meas». In un paesag-
gio, nel quäle si vede a sinistra il mare con due vele e a destra
un gruppo di alberi, e il Salvatore al centro ehe, volto verso
S. Pietro, mostra con le braccia aperte un gregge ehe pascola,
a destra sono tre Discepoli seduti su una roccia. In margine
a sinistra: «Petrus Leo Ghezzius Inu. del. et sculp.»
A. 67, 1. 201.
S. Pietro liberato dal carcere. Un angiolo colle ali spiegate
lo conduce verso destra; in fondo e una finestra ferrata ed in
basso a destra si scorgono le gambe d’un guardiano addormen-
tato. Nel margine in basso a sinistra: «Petrus Leo Ghezzius
Innen. Delhi, et Scul. Romae Sup. perm.»
A. 166 + 4, 1. 117.
Fa serie con B. 1—3. Gab. Naz.: 50. H. 4, N° 89260.
Ne esiste un II0 stato nel quäle e stata cancellata la ferrata e
tutta la parte in basso, il fondo in alcuni punti e coperto da
controtagli.
Gab. Naz.: id., N° 89259.
Crocefisso. Egli e visto di fianco, volto a destra; dalla sua
testa si sprigiona la luce, nel fondo ombreggiato si distinguono
le altre due croci vuote, in basso e inginocchiata la Maddalena
ehe abbraccia la croce. Nel margine in basso: «Petrus Leo
Ghezzius Inu. del. et scul.»
A. 174+3, 1. 33.
Id., N° 89255.
Resurrezione di Gesü. Egli ascende al cielo dalla tomba
aperta ehe si vede a destra. A terra sono tre soldati abbattuti,
in basso a sinistra e uno scudo colla testa di Medusa. In margine

in basso a sinistra si legge: «Petrus Leo Ghezzius Inu. delin. et
sculp.»
A. 167 + 5, 1. 116.
Fa serie con B. 1-3. Id., N° 89256.
S. Filippo Neri. Il Santo e di faccia a mezzo corpo, si appog-
gia colla mano destra ad un bastone mentre coll’altra sgrana
la corona del rosario. Nel margine in basso: «IMAGINEM S.
PHILIPPI NERIJ ab Equ: Pomarancio depictam R. P. Fabio
Colloredo Cong. Or. Rom. Presby:10 Eques Petrus Leo
Ghezzius D. D. D. Eques Petrus Leo Ghezzius del. et sculp.
Romae Super, perm. an. 1712.»
Acquaforte e bulino. A. 170 + 23, 1. 127.
Bibi. Vaticana: Stampe. XIV. 141. 38. — Gab. Naz.: id.,
N° 89268.
S. Filippo Neri. Composizione analoga, il fondo e soltanto in
parte coperto da raggi. Nel margine in basso: «Adeptus est
gloriam in conuersatione Gentium Eccles: Petrus leo Ghezzius
del. et scul.»
A. 172+ 16, 1. 100.
Gab. Naz.: id., N° 89269.
S. Giuseppe. Egli e in piedi sopra una piattaforma, legger-
mente volto a sinistra; fra le braccia stringe il Bambino ehe
colla sinistra regge il lungo bastone fiorito. In basso a destra
e il giglio. Composizione in forma di quadro sotto il quäle e un
cartello dove si legge: «Sanitätern sibi prodigiose resti-
tutam . . . Eiusdem Iconem ä se delineatam, et sculptam
CLEMENTI XI P. O. M. . . . Eques Petrus Leo Ghezzius DDD
Anno MDCCVII.»
A. 357, 1. 223.
Bibi. Vaticana: Stampe. XIV. 144. 104. — Gab. Naz.: id.,
N°89262.
Ne esiste una replica piü piccola, in un paesaggio. In margine:
«Incolumitate prodigiose impetrata Petrus Leo Ghezzius . . .
Imaginem ä se delineatam et sculptam . . . exhibet 1707.»
A. 135 + 9, 1. 93.
Gab. Naz.: id., N° 89266.
S. Giuseppe. Egli e dietro un tavolo sul quäle, sopra un
cuscino, e seduto il Bambino; e nell’atto di baciargli la mano
destra mentre colla sinistra regge il bastone fiorito. Compo-
sizione in forma di quadro sotto il quäle e un cartello: «Diui
IOSEPHI Iconem . . . Carolo, et Alexandro Albanis Eques
Petrus Leo Ghezzius . . . Offert Anno M. DCCVII.»
A. 195, 1. 135.
Gab. Naz.: id., N° 89264.
S. Giuseppe. In un paesaggio scoglioso e nell’atto di avvici-
narsi al Bambino, seduto su di uno scoglio, ehe gli tende le
mani. In margine in basso: «Petrus Leo Ghezzius Inu. del. et
scul.»
Ovale. A. 80 + 2, 1. 61.
Gab. Naz.: id., N° 89267.
S. Francesca Romana. A mezzo corpo, tiene un libro aperto
nel quäle si legge: «Tenuisti manum dexteram . . .» In basso:
«Vetustissima imago S. Franciscae. — Eques P. Leo Ghezzius
scul.»
A. 171, 1. 117 (Fig. 314).
Bibi. Vaticana: Stampe. XIV. 144. 55. Gab. Nazionale: id.,
N° 89270.
 
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